Lazio-Porto, Sarri: "Buona partita sotto tutti i punti di vista, dispiace per i tifosi. Rigore? Il primo caso in Europa in cui una simulazione si trasforma in rigore, bisogna togliere il Var"
Al termine della sfida di Europa League, il tecnico della Lazio Maurizio Sarri ha commentato il 2-2 maturato quest'oggi con il Porto, che condanna i biancocelesti all'uscita dalla competizione europea. Queste le sue parole:
"Abbiamo fatto una buona partita sotto tutti i punti di vista, anche quello caratteriale. Penso che sia stato il primo caso in Europa in qui una simulazione netta si trasforma in rigore. Facciamo il tifo insieme alle tifoserie inglesi perché il VAR venga tolto, l'arbitro non può giudicare un rigore su un fermo immagine perché a quel punto tutti sono rigori. La gamba di Milinkovic non va mai a toccare l'attaccate del orto. Lusi Alberto era molto dispiaciuto nello spogliatoio, voleva fare gol, ma non era così facile come dice lui. Mi dispiace per i tifosi, sono stati fantastici e ci hanno dato una mano, stasera loro si meritavano il passaggio del turno. Adesso finalmente abbiamo settimane per lavorare su questa squadra, visto che di tempo non ne abbiamo mai avuto. Ciro giorni fa mi aveva detto che ce l'avrebbe fatta, Pedro invece mi ha sorpreso perché fino a stamattina sembra non potercela fare. Adesso con il Napoli sarà una brutta partita, entrambe veniamo da partite dispendiose. Chi riuscirà a trovare le energie mentali avrà la meglio. Il Porto è una squadra con livello tecnico importante, la prestazione difensiva nostra non è stata scadente, magari sul secondo gol avremmo potuto fare meglio perché in due hanno attaccato lo stesso giocatore. Cabral? Lo tenevo in panchina in previsione dei supplementari per cambiare Immobile."