Nazionale, Frattesi: “all’Europeo è mancato il divertimento…il Mondiale è un’ossessione”
E’ intervenuto in conferenza stampa il nerazzurro Davide Frattesi
Le dichiarazioni sull’ultimo Europeo
Ciò che ci è un po’ mancato nella spedizione dell’Europeo sta sul divertimento in campo che si è visto con il Belgio. Trascorrere tanti giorni in un ambiente non gioioso e simpatico come c’è ora ha influito sul rendimento di tutti i giocatori. C’era troppa pressione, sia all’esterno che all’interno. Alla fine ce la siamo messa pure da soli, non è stata una spedizione così divertente.
Il talento degli Azzurri
Ci sono sempre state Nazionali più forti di noi, ma quello che ha sempre fatto la differenza è sempre lo spirito italiano. C’era più talento nella Nazionale di qualche tempo fa, ma alla fine ciò che fa la differenza è lo spirito. Battere la Francia a Parigi, giocare come abbiamo giocato quei 40 minuti col Belgio sono dimostrazioni di forza perché sono Nazionali top al mondo. Vuol dire che siamo sulla strada giusta.
L’importanza della prossima gara
La gara di lunedì sarà importantissima. Dobbiamo continuare ad essere i primi nel girone sperando che Francia e Belgio possano pareggiare. I tre punti ci permetterebbero di fare dei ragionamenti che, ad inizio competizione, non erano contemplati: è una buona squadra con qualità, bisognerà essere bravi a ottenere il risultato, perché nel match di andata da questo punto di vista non siamo stati molto bravi.
Sulla preoccupazione di giocare una gara contro Israele
Onestamente non ne parliamo. Personalmente spero che si risolva tutto in modo pacifico, ma obiettivamente quando siamo qui non ne parliamo. Cerchiamo di attenerci sempre a cose di campo senza andare fuori.
In cosa può migliorare l’Italia
Dove può crescere di più l’Italia è forse nella gestione della partita una volta in vantaggio. Siamo una squadra giovane e probabilmente ogni tanto ci sta anche mettere una palla su senza far uscite complicate.
Sul prossimo Mondiale
Non deve essere un’ossessione, ma è un’ossessione perché non si può mancare di nuovo. Stiamo prendendo la Nations League davvero sul serio perché poi influisce sulle fasce dei sorteggi: faremo di tutto per arrivare primi nel girone così da avere, sulla carta, un girone più semplice. In generale, non si può sbagliare. Non c’è altro da dire.
