Durante il suo intervento sulle frequenze di Radio Radio, l'ex biancoceleste Nando Orsi ha commentato la brutta sconfitta rimediata dalla Lazio contro l'Atalanta per 3-1. Una prestazione criticata da tutti i tifosi biancocelesti, che si sono espressi con rabbia dopo l'ennesima brutta figura della squadra di Sarri. L'Atalanta di Gasperini ha avuto modo di giocare una partita agevole, senza troppe preoccupazione difensive. L'unico pericol creato dalla Lazio in tutta la sfida, è stato il calcio di rigore procurato e trasformato da Ciro Immobile. Per il resto, 90' minuti di totale assenza da parte dei biancocelesti, che pra sono chiamati ad una brusca reazione. L'operato di squadra, tecnico e dirigenza è seriamente in discussione, vista la contestazione di questa notte attuata dalla Curva Nord fuori dal Centro Sportivo di Formello. Striscioni contro Lotito e Sarri, considerati responsabili della stagione più che altalenante che sta vivendo la squadra. Nando Orsi si è così lasciato andare ad un commento critico sulla prestazione di ieri e sul momento attuale: "Cosa è successo ieri a Bergamo? No, che cosa non è successo. Non è successo praticamente niente. Troppa Atalanta? C’è stata solo una squadra in campo che ha surclassato una Lazio irriconoscibile. Irriconoscibile nel gioco e negli uomini. E anche nelle scelte dell’allenatore. Penso anche alla scelta di Castellanos, per caratteristiche non era l’attaccante da preferire alla profondità di Immobile per un match di questo tipo. Un po’ mi preoccupa, devo dire la verità, questa involuzione della squadra, questa involuzione del gioco perché così non si va lontano, le altre vincono".  

Cagliari-Lazio, in Sardegna striscia aperta di otto risultati utili consecutivi: i numeri
Coppa Italia, rese ufficiali le date e gli orari di Lazio-Juventus: ecco quando si giocheranno le semifinali