Siviglia: "La Lazio arriverà in Europa League. Critiche ad Immobile in Nazionale? Ingenerose, l'Italia è fortunata ad avere un giocatore come lui"
Meno di dieci ore e prenderà il via Lazio-Torino, gara valida per la 33° giornata di Serie A. L'obiettivo dei biancocelesti è l'Europa e, proprio quest'ultima, passa anche dalla sfida di oggi contro i granata. Dopo i successi contro Sassuolo e Genoa, Sarri ed i suoi vogliono centrare la terza vittoria consecutiva in campionato. Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com è intervenuto Sebastiano Siviglia, ex difensore proprio della Lazio. Queste le sue parole sulla squadra biancoceleste in ottica finale di stagione: “La Lazio deve dare continuità in vista della griglia finale che si andrà a formare per i piani alti della classifica. Il Torino però sta bene e lo ha dimostrato anche contro il Milan. Dove arriverà la Lazio? Arriverà in Europa League. La squadra è tra le prime sei; pur riconoscendo le qualità della Fiorentina che sta facendo bene, i biancocelesti hanno la forza per raggiungere quel traguardo”.
In seguito, Siviglia si è espresso anche su Ciro Immobile, bomber biancoceleste, e le critiche ricevute in Nazionale, con uno sguardo anche al futuro in Azzurro: “Ha ricevuto critiche ingenerose. L’Italia è fortunata ad avere un giocatore come Immobile. Siamo andati a rispolverare Balotelli, giusto per capire che qualcosa manca. Immobile ha numeri straordinari. Se lo andiamo pure a criticare…Se Mancini chiama, giusto che risponda ancora presente? Assolutamente si. Le critiche nel nostro mondo ci stanno, bisogna accettarle e digerirle. Gli consiglio di andare avanti per la sua strada”.
Infine, tornando alla Lazio, da ex difensore, Siviglia ha detto la sua su Francesco Acerbi e sul suo futuro in biancoceleste: “È ancora tutto da vedere. È un grande difensore, quest’anno c’è stata qualche difficoltà legata all’andamento della squadra. Ci sarà margine per sedersi a tavolino e parlarne. Acerbi ha ancora un contratto; può darsi che la società non condivida la sua volontà. Magari si trova la quadra. Se rimane deve essere convinto di restare”.