Paggi (Pres. Lazio in carrozzina) e Andrea Pellegrini intervenuti ad Ente Morale
Moreno Paggi, presidente della S.S. Lazio in carrozzina, e Andrea Pellegrini sono intervenuti sui canali ufficiali della Lazio
Moreno Paggi, presidente della S.S. Lazio in carrozzina, è intervenuto sui canali ufficiali della Lazio (LazioStyleRadio e LazioStyleChannel), nella trasmissione Ente Morale, per parlare di uno sport che si presta ad includere tante persone con diverse disabilità, nonché i normodotati:
Abbiamo fatto la presentazione della squadra a Formello nel mese di novembre, in quanto il Comune ci ha messo a disposizione un palazzetto coi requisiti giusti, come il parquet e i bagni comodi; e siamo estremamente grati per questo sostegno alla nostra attività. Sicuramente, la nostra attività è molto impegnativa. Si parte a settembre e si finisce a giugno, con un ritmo di due allenamenti a settimana. Prima giocavo per il Santa Lucia, poi sono passato alla Virtus e quindi l’approdo nella Polisportiva S.S. Lazio. Il nostro sport è davvero inclusivo, anche un normodotato può scendere in campo, basta sedersi su una carrozzina. Chiunque voglia fare una prova ci può contattare.
Dal punto di vista strutturale, e sotto il profilo della sostenibilità economica, la battaglia è costante:
Ogni anno è una scommessa. In generale, c’è stato un piccolo miglioramento, ma credo che tutte le nuove strutture debbano dotarsi dei bagni idonei, comodi, con porte larghe, indipendentemente dagli standard per disabili. Giriamo tanti posti in Italia ed in Europa, l’importante è la comodità, anche per le stanze degli alberghi, che possano essere raggiungibili senza scalini o scale. Questi sono problemi che riscontriamo nei bar o nei negozi. Spesso le attività commerciali realizzano bagni per disabili, ma il 70% di esse li utilizza come magazzini. La mentalità è questa. In Svizzera stanno un passo avanti. Credo che, col Giubileo 2025, assisteremo a diversi abbattimenti delle barriere, la situazione strutturale dovrebbe migliorare, tanti disabili verranno a Roma. Dal punto di vista economico, affrontiamo tante difficoltà. Non me la sono sentita di non fare il campionato Uisp quest’anno, per ora non abbiamo coperto le spese, e speriamo di avere un sostegno per la parte finale della stagione, e non si tratta di cifre rilevanti. Quando cerchiamo gli sponsor, e diciamo che siamo della Lazio, spesso troviamo le porte chiuse da chi non abbraccia i nostri colori. Noi speriamo di andare in serie A, dove avremmo maggiore visibilità e maggior appeal per gli sponsor, anche se i costi sono chiaramente più elevati. Domenica 12 gennaio abbiamo la trasferta in Molise, il 19 gennaio in casa giocheremo contro il Palermo, mentre il 25 sempre in casa con la Uisp contro il Santa Lucia.
Nella squadra gioca Andrea Pellegrini, da sempre impegnato nel trasmettere un messaggio positivo verso i giovani. Dopo la carriera nella scherma, Pellegrini ha abbracciato la Lazio basket in carrozzina:
Ho avuto l’opportunità di conoscere una struttura come il Santa Lucia, e lo sport in carrozzina. Ci sono tanti incidenti, e la cosa importante è dare l’opportunità di provare lo sport per tanti disabili, avvicinare i più giovani. Grazie a mio figlio mi sono avvicinato alla Lazio. Il Basket include disabilità di grado diverso. Noi abbiamo due campionati. Uno di serie B, e vogliamo arrivare alla fase finale, e l’altro il campionato Uisp, con i giovani e con i colori che distinguono le varie disabilità. Il grado maggiore è il rosso, e l’atleta rosso che blocca la palla nella lunetta ottiene in pratica un canestro. Far bloccare la palla ad un rosso per noi è la gioia più grande. Il campionato Uisp serve a dare un minutaggio superiore a chi non riesce a giocare in B. Qui è fondamentale l’aiuto dei genitori, che sostengono le spese, in particolare per le trasferte. Ho insegnato scherma fino a giugno, avevo solo tre atleti e dovevo pagare la palestra, quindi ho lasciato. Ci sono tante discipline, poi può incidere la distanza dalle strutture, altri si vergognano. A Ladispoli ho avuto l’opportunità di avere una struttura per la scherma senza barriere architettoniche. La pubblicità per noi è fondamentale, ti porta visibilità, sarebbe necessario un discorso di marketing. Per questo vorremmo vincere il campionato di serie B.