Al termine della notte di Champions che ha visto la sconfitta della Lazio per un 3-1 contro il Feyenoord, Zaccagni ha parlato ai microfoni di SkySport: "C’è mancata un po’ di personalità, non siamo riusciti a reggere bene l’impatto con la gara. Loro sono entrati più cattivi. In queste partite devi rimanere dentro più tempo possibile, nel secondo tempo infatti ci é concesso qualcosa. La prossima partita di ritorno bisogna vincerla, senza sé e senza ma. Ancora non abbiamo avuto un confronto con il mister". L'esterno della Lazio è poi intervenuto anche ai microfoni di Lazio Style Channel: "Aggressività? Ce l’aspettavamo perché ci abbiamo giocato anche l’anno scorso. Ci siamo abbassati troppo nel primo tempo e abbiamo sofferto. La gara del ritorno sarà fondamentale per riaggrapparsi alla classifica. Cosa è mancato? Bisognava forse non subire il secondo gol e rimanere dentro la partita come ci ha detto anche il mister. Purtroppo è andata così. Noi siamo concentrati sulle prossime partite e ce la metteremo tutta”. Infine Zaccagni ha parlato anche in zona mila rilasciando le seguenti dichiarazioni: "L'impatto con la partita è stato molto negativo, abbiamo subìto subito due gol, non siamo riusciti a stare in partita. Avremmo potuto riaprirla nel secondo tempo però purtroppo è andata così. Perché la Lazio ha questi momenti di stand-by? Quando si vince si è tutti bravi, quando si perde si è sbagliato tutto. Stasera abbiamo mancato l'impatto con la gara, siamo stati un po' troppo passivi in alcune zone del campo e dopo aver subito il secondo gol siamo andati in difficoltà. Sulle vie esterne cerchiamo di sfruttare bene le occasioni che ci arrivano, dobbiamo essere lucidi nel stare dentro la partita, anche magari finire il primo tempo sull'1-0 e poi cercare di recuperarla nel secondo. Invece ci siamo un po' sfaldati dopo il primo gol, poi diventa difficile. Feyenoord ha una mancia in più? Spesso siamo arrivati tardi su alcune uscite, loro sono stati bravi a palleggiare, a cercare gli spazi giusti. Sarà una partita che ci servirà per il ritorno. Se noi capivano nel primo tempo che c'era un po' da soffrire, che potevamo chiudere anche nell'1-0 per poi cercare di recuperarla col secondo con un'altra mentalità, si poteva riprendere. De Kuip? Quando giochi in casa è più bello, ci sono i nostri tifosi. Ma a noi piace anche quando c'è qualche fischio, ti carica anche quello".  

PAGELLE - Serata da dimenticare al de Kuip, si salvano solo Provedel e Pedro
Feyenoord-Lazio, Provedel nel post: "Nessun campanello d’allarme. Avere difficoltà in Champions è normale per tutti"