Sono giornate particolari quelle vissute dalla squadra di Baroni e dai suoi tifosi, dopo la pesantissima sconfitta subita dalla Lazio ai calci di rigore contro il Bodo/Glimt e la conseguente eliminazione dall'Europa League. Nonostante questo insuccesso possa gravare sull'umore dei giocatori, i biancocelesti sono chiamati ad un nuovo impegno in Serie A: lunedì 21 aprile, il giorno di Pasquetta, la Lazio scenderà nuovamente sul rettangolo di gioco facendo visita al Genoa di Patrick Vieira. Alle ore 18:00 è in programma il fischio d'inizio al Stadio Luigi Ferraris per la 33° giornata di campionato. 

A pochi giorni dal match del prossimo lunedì, il tecnico dei rossoblù, Patrick Vieira, ha presentato in conferenza stampa la sfida contro la Lazio, di seguito le sue parole.

Vieira in conferenza stampa

Siamo attesi da un finale di stagione davvero entusiasmante, che prenderà il via con la sfida contro la Lazio. Si tratta di un avversario molto forte, come ha dimostrato recentemente, e nonostante l’eliminazione dall’Europa League, resta una squadra ben preparata e ricca di talento, la considero una squadra da Champions. Dovremo farci trovare pronti, perché mi aspetto che giochino con grande intensità: dopo una sconfitta come quella contro il Bodo, è naturale che emergano orgoglio, rabbia e una forte determinazione a vincere.

Gli assenti e i rientri del Genoa

Malinovskyi non sarà disponibile per la partita di lunedì, mentre Cornet è ancora indisponibile. In compenso, Bani e Matturro sono tornati a disposizione. In attacco ci sono diverse opzioni come Pinamonti, Vitinha e Messias, ma la cosa fondamentale è mantenere il giusto equilibrio sia in fase di possesso che di non possesso. Questo equilibrio lo avevamo già raggiunto nelle scorse settimane, e rappresenta un aspetto fondamentale per noi.

Continua il tecnico rossoblù

Abbiamo alle spalle una settimana di allenamenti molto positiva e siamo pronti a scendere in campo. Il nostro obiettivo è ottenere i punti necessari per raggiungere la certezza matematica. Vogliamo dimostrare i progressi fatti come squadra, soprattutto se pensiamo al percorso compiuto negli ultimi cinque mesi, che non dobbiamo mai dimenticare. È fondamentale restare umili, con i piedi per terra, e continuare a lavorare con impegno. Ho grande fiducia in questo gruppo, che ha sempre dimostrato dedizione. Per questo, l’atteggiamento sarà determinante: si può anche perdere o vincere, ma ciò che conta davvero è come si affrontano le partite.

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