ESCLUSIVA| L'ex Napoli Aronica: "Vedo una Lazio migliorata, più Sarriana. Una bella gara tra due protagoniste"
Domani sera alle 20:45 andrà in scena Lazio-Napoli, una gara importante per entrambe le squadre dopo i pareggi contro Sampdoria e Lecce nell'ultima giornata. Una gara difficile in cui i biancocelesti proveranno a fornire la prestazione messa in mostra contro l'Inter una settimana fa. Per analizzare il match dell'Olimpico è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Laziopress.it l'ex Napoli Salvatore Aronica.
Che gara si aspetta da Lazio-Napoli?Una bella partita tra due squadre che voglio rimanere protagoniste del nostro campionato anche quest'anno. La Lazio più o meno ha confermato la rosa dello scorso anno, mentre il Napoli è cambiata molto. Sarà una partita aperta tra due squadre che stanno vivendo un ottimo momento di forma.
Secondo anno per Sarri e Spalletti: come vede la stagione per Lazio e Napoli?Da Sarri mi aspetto che faccia meglio dello scorso anno, cercando di raggiungere un buon campionato. Il Napoli anche dovrà fare di meglio, una piazza in cui ci si aspetta molto, sempre di più, anche se non sarà facile riconfermarsi.
Come giudica il mercato delle due squadre?La Lazio è cambiata lì dove bisognava migliorare. Mentre il Napoli ha puntato molto su giovani importanti, così come Raspadori o Dombelè. C'è stato anche un ottimo investimento che è quello di Kvaratskhelia per Insigne.
Vede una Lazio più Sarriana?Si vedo una Lazio più sarriana, che gioca per il risultato. Si vede molto la mano del tecnico che dopo un anno di lavoro è riuscito a inculcare il proprio pensiero.
Essendo stato un difensore, come giudica i cambiamenti delle due squadre in difesa?Il Napoli ha perso Koulibaly, uno dei difensori più forti del panorama europeo. Rimpiazzarlo e avere un rendimento di reparto è importante. La Lazio ha fatto buone operazioni, Acerbi ad esempio era in rotta con l'ambiente quindi era giusto che andasse via, per il resto la vedo rinforzata.
Che ricordi ha da calciatore per Lazio-Napoli?Napoli-Lazio era sempre una partita importante, un derby del sud. Così come Napoli-Roma. Una partita sempre intensa e con squadre che lottavano. Ricordo bene quel Napoli-Lazio 4-3 con tripletta di Cavani dove, ahimè, feci autogol ma poi riuscimmo a vincere proprio su un assist mio per Cavani. Sono sempre partite combattute e mi auguro che anche domani si diano battaglia.