Pietro Lo Monaco, dirigente sportivo famoso sopratutto ai tempi di quel Catania che scopriva talenti incredibili e che lanciava come giovanissimo allenatore Simeone, è intervenuto ai microfoni di Radio Laziale trattando tanti temi calcistici. Lo Monaco si è soffermato anche sul calciomercato in casa Lazio.

Il voto e i pensieri sul mercato laziale

Alla domanda diretta che riguarda il calciomercato della Lazio, Lo Monaco ha risposto così: “Mercato Lazio? Da 5. La Lazio ha speso qualcosa come 37 milioni di euro circa, ne ha incassati 25, ha fatto minusvalenza globale di 8,5 milioni e non mi pare che i giocatori siano giocatori di prospettiva ne che possano garantire alla Lazio, tranne qualcuno, un rientro o un miglioramento delle plusvalenze. Si poteva fare meglio e penso ci sia consapevolezza. Tutti gli impegni di spessore influiscono, non c’è dubbio su questo. Avere una rosa qualitativamente importante ti permette di affrontare gli impegni nella maniera giusta senza usare sempre gli stessi. Alla lunga li paghi”. 

Parentesi allenatori

Lo Monaco si sofferma anche a parlare dell'operato degli allenatori svelando alcune curiosità anche. Ben tre i mister dal dna biancoceleste citati dal dirigente sportivo. Partendo da un'analisi di Inzaghi, vincente e che propone un gioco bellissimo sul rettangolo di gioco con l'Inter. Il secondo a nominare è la sua scoperta personale, Diego Pablo Simeone, che cita con una certa soddisfazione dopo le parole del tecnico argentino nel riconoscere la sua prima esperienza a Catania come il miglior periodo di formazione. Come ultimo accenna anche l'ex centrocampista della Lazio scudettata Matias Almeyda, riconoscendo la sua bravura di allenatore ma sottolineando la particolarità della sua scelta di allenare in Messico.

 

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