A pochi istanti dal fischio di inizio degli ottavi di finale tra Lazio e Genoa, il ds biancoceleste Angelo Fabiani è intervenuto ai microfoni Mediaset: "Vecino? Non credo sia questa la sede opportuna per chiarire alcuni aspetti, mi limito a dire che in uno spogliatoio ci sono pregi e difetti, noi dirigenti siamo chiamati a lavorare sui difetti. Nulla di nuovo, sono cose di spogliatoio. Si è preso un provvedimento, non è corretto discuterne in pubblica piazza anche per rispetto del tesserato. Provvedimenti? Io non so se il presidente abbia detto ciò, a me non risulta. Se lo leggo e lo si dice in giro non posso andare dietro al calcio mediatico".

Sulla Coppa Italia - "Servirà per rilanciarci? E' una competizione importante, giocarsi una finale è un traguardo strepitoso per tutte le squadre e ancor di più per la Lazio che l’ha vinta tante volte. Tutto questo scetticismo intorno ai ragazzi è esagerato, le competizioni internazionali portano via tante energie. Va sottolineato che questi ragazzi hanno raggiunto la qualificazione in Champions con un turno d’anticipo e vanno a giocarsi la partita a Madrid. Se dovessero vincere anche li, è difficile fare pronostici. Abbiamo fatto passi falsi, è sotto gli occhi di tutti; siamo i primi a essere dispiaciuti, teniamo presente che ci sono tantissimi tifosi che seguono la squadra e dobbiamo giocare sempre per loro e per la società e quest’ultima deve avere un ruolo centrale. Questa Coppa Italia è un obiettivo della Lazio, sarebbe una bestemmia dire il contrario".

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