Lazio grande contro le grandi. Una caratteristica già rilevata nello scorso campionato che si sta confermando in questo 2023-24. La squadra di Sarri ha giocato 5 confronti diretti, dimostrazione di un calendario finora difficile (solo il Milan ne ha disputati altrettanti), conquistando 9 punti: ha battuto Napoli, Atalanta e Fiorentina, ha perso contro Juventus e Milan. Solo la capolista Inter, vincendo 3 big match su 3, ha fatto gli stessi 9 punti dei biancocelesti; in questa particolare «classifica avulsa» seguono poi Juve e Milan a quota 7, Fiorentina a 6, Atalanta e Napoli a 1, la Roma unica ancora a zero con 2 ko su 2.Il balzo in classifica tra il 6° posto del suo primo campionato laziale e il 2° posto del maggio scorso Sarri lo ha fatto proprio contro le big: sia nel 2021-22 che nel 2022-23, infatti, ha conquistato 49 punti contro le altre 12 squadre, mentre nei confronti diretti è passato da 15 a 25 punti salendo quindi in classifica da 64 a 74.

In questo campionato finora non è andata bene, invece, contro le medio-piccole: la Lazio ha conquistato solo 7 punti in 5 partite fra Lecce, Genoa, Monza, Torino e Sassuolo, ad una media addirittura inferiore a quella tenuta contro le squadre che hanno sempre chiuso nei primi 8 posti le ultime 2 stagioni. Quest’anno per ora c’è un intruso, il Bologna, in classifica a +1 sulla Roma; e venerdì saranno proprio i rossoblù i prossimi avversari della Lazio. Visto che il Bologna non perde da 9 giornate, Sarri potrebbe convincere i suoi che si tratta di una big... Corriere della Sera

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