Rovella pronto al suo primo derby, intanto Cataldi...
Il giorno delle visite mediche in Paideia, ad una domanda dei tifosi su un possibile gol al derby rispose con: “magari”, mentre nella conferenza stampa di presentazione aveva descritto così la stracittadina: “So che il derby di Roma è il più bello che c’è in Italia, ho già affrontato un derby con grande calore come quello di Genova ma a Roma tutto questo è moltiplicato per due, non vedo l’ora di poterlo giocare “. Proprio domenica si giocherà quella partita cerchiata in rosso sul calendario di ogni tifoso della capitale e Rovella è pronto a scendere in campo per la prima volta nella stracittadina della capitale.
Risale al 1° novembre 2020 l’ultimo derby disputato da Rovella, in quel caso andava in scena il “derby della lanterna” giocato con la maglia del Genoa e fu anche la prima stracittadina da titolare, dato che fino a quel momento si era sempre seduto in panchina. In quel frangente la partita terminò con un pareggio per 1-1. Ancora non si sa se domenica scenderà in campo dal 1’ minuto, ma mister Sarri ha dimostrato di fidarsi molto dell’ex-Monza; sicuramente arriva al derby in fiducia, infatti dalla partita contro la Juventus del 16 settembre, in Serie A, ha sempre giocato almeno uno spezzone di gara collezionando fino ad ora 499 minuti, tuttavia non ha ancora messo a segno né assist né gol, ma tutti si augurano che sia proprio il derby della capitale a fargli fare quello step successivo ed essere ulteriormente incisivo.
Se da un lato è vero che Rovella sta crescendo, sparito un po' dai radar sembra essere Danilo Cataldi, il quale dei 445 minuti disputati quest'anno in campionato, sono solo 77 quelli nelle ultime 6 gare di Serie A. Nella conferenza stampa prepartita di Lazio-Feyenoord il mister si era espresso così sulla situazione del mediano: "Gioca di meno perché ha reso di meno". Attenzione però, mai chiamare fuori Cataldi, che ha dimostrato negli anni scorsi, soprattutto nel derby d’andata dello scorso anno vinto per 1-0 e giocato con la fascia di capitano al braccio, di saper tirare fuori bellissime prestazioni nelle stracittadine. Cosi si era espresso proprio nel post-partita di quella gara: "Per me il derby è tutto, non riesco a dormire”. Chissà se questo legame che lega Cataldi con il derby farà vacillare Sarri nelle scelte di formazione. L'attesa sale, l'ansia sale, Rovella e Cataldi ci sono.