Salvo colpi di scena oggi a Frosinone la Lazio targata Martusciello ripartirà dal contestato 4-3-3. Il vice di Sarri, nella rifinitura, ha però provato anche il caro 4-2-3-1, modulo che potrebbe tornare utile durante la gara, come già accaduto nel finale di lunedì con l’Udinese.

Nessun dubbio per quanto riguarda la porta: il giovane Mandas è pronto al suo esordio in Serie A da titolare dopo l’apparizione, vincente, in Coppa Italia contro la Roma. Ballottaggi invece in difesa, dove dalla squalifica rientrano Marusic e Pellegrini che sembrerebbero in vantaggio su Lazzari ed Hysaj; Gila è alle prese con un affaticamento, così Casale si candida per affiancare Romagnoli al centro. Lo spagnolo sarà comunque convocato e resta la prima scelta. A centrocampo torna Guendouzi, che si unirà a Cataldi e Luis Alberto. Davanti dovrebbero esserci Felipe Anderson e Zaccagni ai lati di Immobile.

Ancora out per pubalgia invece Rovella e Patric, che saranno a disposizione dopo la sosta; stop di un mese per Provedel. Pochi cambi quindi dopo tanto trambusto: ora i biancocelesti non hanno alibi e sono pronti a rialzare la testa per concludere al meglio una stagione sottotono, eccezion fatta per il percorso in Europa. Intanto Isaksen è stato convocato dalla nazionale danese per le prossime partite. Il Tempo

Il Messaggero | Lazio, la svolta di Tudor. Lotito: "Perché l'ho scelto? Serviva un uomo di ferro"
TMW | Lazio, tensione alle stelle. Le parole di Lotito animano i giocatori…