La Repubblica | Countdown Salernitana: colpo in volata o addio alla A
A mezzanotte del 31 il destino della Salernitana sarà segnato. Il club è ostaggio della proprietà condivisa con la Lazio e un compratore necessario a finire la stagione non si è materializzato. La necessità di iscrivere in Serie A nonostante la multiproprietà di Lotito, in estate aveva partorito la Federcalcio il compromesso del trust, e sei mesi per venderla, oppure l’esclusione a campionato in corso. Con la scadenza del termine, tanti hanno sondato il terreno, tutti ritenuti inaffidabili, tranne uno o due. Ma le offerte ricevute valutano il club meno Di 15 milioni. L’imprenditore Domenico Cerruti ha costituito una cordata ma ha il problema di essere ritenuto molto vicino al presidente della FIGC Gravina. Perché il club possa davvero passare di mano sono necessarie condizioni stringenti: prima di tutto il versamento del 5% del valore di acquisto su un conto corrente entro domani, condizione finora rimasta insoddisfatta. Per questo i trustee stanno studiando una soluzione estrema: mettere insieme i due soggetti più affidabili in un’unica cordata per far sì che abbiano mezzi e risorse per chiudere l’affare. E presentare entro domani il bonifico da circa 600 mila euro che valga come caparra. Solo a quel punto verrà presentata in Federcalcio l’offerta valida dai trustee per ottenere i 45 giorni di proroga già previsti da luglio e utili a chiudere l’operazione. Il problema sono i tempi delle banche: se anche i due soggetti riuscissero a versare quella somma, sarà necessario attendere per vederla accreditata sul conto probabilmente fino a lunedì. Dal 1° gennaio la società tornerà in possesso di Lotito, nervosissimo, e potrebbe trovarsi con un club senza campionato e senza ricavi, ma con milioni di costi da sostenere. È pronto ad azioni legali nei confronti della Federcalcio. Certo è che la Salernitana è un soggetto sano, tra stipendi pagati regolarmente e indice di liquidità in ordine. La Repubblica.