PAGELLE - Felipe Anderson vero falso nueve, Zaccagni non si ferma più. Applausi per Casale
Provedel 6,5 - Ennesima porta inviolata stagionale sfiorando i seicento minuti consecutivi senza subire gol. Qualche respinta aerea e poco altro in una gara dove i compagni non hanno mai permesso ai bergamaschi di creare pericoli.
Lazzari 6,5 - Alterna ottimi recuperi a scelte discutibili che portano a regalare il pallone all'Atalanta. Annulla Soppy dal campo dividendosi la marcatura di Muriel con Casale
Dal 77' Hysaj 6 - Un paio di recuperi altrettanti spunti dove arriva anche al tiro.
Casale 7,5 - Coraggioso, cattivo e insuperabile. Accetta il duello a tutto campo con Muriel togliendo il respiro e qualunque linea di passaggio al colombiano, perfetto anche sui palloni aerei respingendoli puntualmente.
Romagnoli 7 - Guida la difesa in modo perfetto, obbliga gli attaccanti di Gasperini a girare al largo e di testa non perde un duello facendo trascorrere un pomeriggio sereno a Provedel. Il difensore che mancava.
Marusic 7 - Parte contro Soppy per poi ritrovarsi Hateboer che viene cancellato senza affanni. Con Vecino sà di poter spingere con più protezione e difatti serve a Felipe l'assist del raddoppio. Il montenegrino sta vivendo la sua migliore stagione in biancoceleste.
Milinkovic 7 - Tecnicamente e fisicamente si mette l'Atalanta in tasca per novanta minuti. Domina in mezzo al campo, per fermarlo devono abbatterlo e solo Abisso riesce a non estrarre un giallo. Gara da leader con la fascia al braccio.
Cataldi 7 - Sempre buone prestazioni in quel di Bergamo per il centrocampista romano, oggi non sbaglia mai una giocata decidendo i ritmi dei compagni con sapienza da veterano. Questa è la versione che Sarri vorrebbe sempre vedere.
Dal 70' Basic 6 - Dopo essersi "dimenticato" di lui, Sarri lo lancia nella mischia per continuare ad avere un cursore. Il croato disputa una prova sufficiente aiutando i compagni a gestire il risultato.
Vecino 7 - Tocca pochi palloni ma è sempre al centro di ogni azione offensiva o difensiva. Intelligenza tattica superiore alle media, si disimpegna con ordine davanti la difesa nella fase finale.
Pedro 7,5 – La sua esperienza e la sua qualità sono fondamentali nel momento del bisogno. Parte largo a destra ma svaria su tutto il fronte avanzato senza mai abbassare il suo livello. Serve l'assist del vantaggio e poteva anche trovare il gol se non avesse peccato in altruismo ad inizio ripresa.
Dall'84' Cancellieri SV
Felipe Anderson 8 - Dopo giorni di polemiche sulla sua posizione arriva la benedizione di Sarri a catechizzarlo. Gioca da vero finto nueve ma lo si trova in tutte le posizioni del campo per aiutare i compagni, il movimento migliore però è quello che porta a liberare l'area per il vantaggio a cui segue il meritato gol del raddoppio.
Zaccagni 7,5 - Altra gara da protagonista assoluto, spiana la strada alla vittoria con l'inserimento in area che sta diventando un suo marchio di fabbrica. Non perde mai un pallone, salta fisso il diretto avversario e sfiora la doppietta.
All. Sarri 8 - E' la sua vittoria. Ridicolizza Gasperina e rende innocua l'Atalanta, due gol e tutti a casa. La Lazio sfodera una prestazione matura, da grande squadra proprio come il tecnico chiedeva. Ora testa all'Europa dove non si può più sbagliare.