Il Tempo | Lazio, Sarri prepara il muro
Ben tornata solidità difensiva. Dopo quattro partite di fila in cui la Lazio ha subìto gol, ecco la risposta che si aspettava Sarri. I biancocelesti che ieri si sono ritrovati quarti dopo il ko della Roma, sono usciti dal campo senza incassare reti contro Salernitana, Sampdoria e nel doppio confronto di Conference League contro il Cluj. Adesso viene il difficile. Venerdì sera al Maradona, Romagnoli e compagni si troveranno di fronte il miglior attacco del campionato, nonché il capocannoniere della Serie A. I numeri della squadra di Spalletti sono impressionanti: sono 58 i gol realizzati nelle prime 24 giornate, in media più di due a partita. Il Napoli è anche la squadra che fa più tiri verso la porta avversaria (400 fin qui) e la seconda per pali e traverse colpite (12, contro 13 della Roma). L'uomo più pericoloso ovviamente è Osimhen, arrivato a quota 19 centri. Con la rete di sabato a Empoli, il centravanti nigeriano è arriva- to a segnare in otto presenze consecutive: è il secondo giocatore più giovane ad esserci riuscito nella storia della Serie A. Da dopo la sosta per i Mondiali ha segnato 11 gol in altrettante partite, nessuno meglio di lui in Europa. Im- possibile poi non citare Kvaratskhelia, rivelazione di questo campionato, che in totale ha fornito 9 assist decisivi, più di ogni altro giocatore del campionato. Solo in due occasioni i ragazzi di Spalletti non sono andati a segno in questa Serie A: nello 0-0 contro la Fiorentina e nell'unica sconfitta stagionale con l'Inter (1-0). Anche la Lazio però ha degli ottimi dati per poter contrapporre allo strapotere azzurro. La squadra di Sarri non ha incassato reti nel primo tempo in 20 delle 24 gare disputate in Serie A, più di qualsiasi altra squadra nei cinque migliori campionati europei. E poi c'è la questione clean sheet, ormai una costante in questa stagione. Basti pensare che sono ben 13 le partite in cui Provedel ha chiuso con zero gol subiti, proprio davan- ti a Meret (12). Meglio di lui nei principali campionati europei ha fatto solo Ter Stegen del Barcellona (17). Inoltre i biancocelesti potranno contare sul ritorno in campo di Alessio Romagnoli. Al Maradona il centrale della Lazio si riprenderà il posto da titolare dopo l'infortunio che l'ha messo ko nel match con l'Atalanta. Aveva riportato una lesione di basso grado a carico del bicipite della coscia sinistra. Un problema che lo ha costretto a saltare la trasferta di Salerno e il doppio impegno contro il Cluj. È tornato nell'elenco dei convocati per la gara con la Samp di lunedì sera. Il prossimo passo è quello di ripresentarsi al centro della retroguardia accanto a Patric (squalificato Casale). Lo spagnolo è in ballottaggio con Gila, reduce da due ottime prestazioni in Conference League. Intanto domani riprenderà l'appuntamento con «la Lazio nelle scuole»: i giocatori biancocelesti faranno visita agli studenti della scuola media Giampaolo Borghi. Il Tempo/Daniele Rocca