CONFERENZA SEPE: "Lazio grande società, contentissimo di essere qui. Spero di aiutare la squadra. Su Sarri..."

Questo pomeriggio, presso la sala stampa del Centro Sportivo di Formello, è andata in scena la conferenza stampa di presentazione di Luigi Sepe, nuovo portiere biancoceleste. Di seguito le sue parole:

"Sono contentissimo di essere qui e spero di aiutare la squadra giorno per giorno in qualsiasi momento. Cosa mi ha spinto a venire qui? La Lazio è una grande società, quando ti chiamano alcune squadre c'è poco da pensarci. Poi conoscendo il direttore, conoscendo il mister e il suo modo di lavorare, non è stato difficile accettare questa nuova esperienza. Sarri è il solito allenatore, chiede di giocare dal basse e stare alti. E' molto maniacale.

Un portiere oggi deve saper giocare abbastanza con i piedi rispetto ad anni fa. Sarri è uno che chiede questo, ogni giorno ci fa allenare in determinate situazioni, e noi siamo contenti di apprendere ogni giorno cose diverse. Il portiere oggi tocca più volte il pallone con i piedi che con le mani.

Il momento dei portieri in Italia? Abbiamo un reparto dove siamo apposto. Abbiamo quattro portieri convocati fino a ieri fortissimi. Su Donnarumma c'è poco da parlarne, è uno dei portieri più forti al mondo e capita anche a lui di sbagliare. Il problema è che oggi, per ogni errore che fa un portiere, soprattutto di quella caratura, viene amplificato. Ieri è stato bravo, in alcune situazioni, a non pensare a cosa poteva accadere e, insieme agli altri, ha aiutato la Nazionale a vincere una partita fondamentale per il nostro cammino verso l'Europeo.

La Lazio è forte in tutti i reparti, affrontarla è difficilissimo. L'anno scorso da avversario ho vinto, abbiamo fatto una partita super, poi ci sono gli episodi che possono cambiare il risultato in qualsiasi momento. Però il valore della Lazio sta nei singoli, nella società, nel gioco di squadra, nella tattica ed è quello che fa la differenza alla lunga.

Ogni carriera è fatto di episodi, di situazioni che ti possono aiutare in determinati momenti, mentre altre situazioni possono portarti a dei ritardi di carriera. Sono contentissimo della carriera che ho fatto, si cerca sempre di ambire al meglio, ma ci sono momenti da sfruttare, e io spero di sfruttare questo momento.

Questa squadra è forte come quella di Napoli, poi in un'annata ci sono episodi che ti possono segnare la stagione in modo positivo o negativo. Noi dobbiamo sperare che questi episodi quest'anno ci portino dalla parte positiva, e sfruttare quei momenti che ci aiuterannoa fare quello step in più nei momenti che ci servono".