MOVIOLA | Prova tranquilla per Fesnic: corretto il rigore assegnato alla Lazio

È ufficialmente iniziato il cammino della Lazio in Europa League davanti ai propri tifosi. Dopo la convincente vittoria della scorsa settimana contro la Dinamo Kiev ad Amburgo, oggi è arrivato un altro successo netto: 4-1 contro il Nizza. Ottimo avvio dei  ragazzi di Baroni in questa edizione 2024/25 dell'Europa League, con la Lazio che si trova momentaneamente in cima alla classifica generale, introdotta quest'anno per tutte le squadre partecipanti alla competizione.

La moviola del match

Primo tempo tranquillo per il fischietto del match, il rumeno Fesnic alla sua quindicesima direzione europea. Giusta l'ammonizione, l'unica della prima frazione di gioco, per Louchet per un entrata in ritardo ai danni di Tchaouna. Proteste dei francesi intorno al 21' per un fallo da rigore, ma Bouanani si lascia cadere al minimo contatto con Patric e gli accenni di simulazione si spengono sul nascere. Partita che viene lasciata abbastanza scorrere, con un bilancio di 8 falli a 1 a discapito dei biancocelesti, che si sono dimostrati più irruenti ma senza mai eccedere.

Secondo tempo

Seconda frazione di gioco che riprende subito con le proteste di Moukoko che rivendica un calcio di rigore per un fallo ai suoi danni da parte di Rovella. Contatto al limite, ma ritenuto troppo leggero per Fesnic, che rimane convinto della sua decisione. Corretto il cartellino giallo per Zaccagni, primo ammonito tra i biancocelesti, per un intervento in ritardo su un difensore del Nizza. Dal 70', la partita si incattivisce, con numerosi stop causati dall'arbitro, complici la frustrazione dei francesi, con la Lazio saldamente avanti sul 4-1. Mancano un paio di ammonizioni a giocatori del Nizza che giocano aggressivo

L'episodio del rigore per la Lazio

Al 64', è stato assegnato un rigore ai biancocelesti a causa di un'uscita maldestra del portiere Bulka su Castellanos. Il portiere polacco colpisce in pieno con la gamba di richiamo l'attaccante argentino e l'arbitro rumeno non ha nessun dubbio, senza neanche dover ricorrere all'utilizzo del Var. Decisione corretta, ed eccessive le proteste dell'esterno difensore del Nizza, che gli valgono un cartellino giallo annesso.