Il Messaggero | Cessione Luis Alberto: la Lazio trova un tesoretto da oltre 30 milioni
Per il successore del Mago: Colpani non convince, Samardzic sotto il mirino di Fabiani
La caccia al nuovo numero 10 è in atto da tempo, adesso può partire lo sprint dopo l'addio ufficiale di Luis Alberto.
Lotito si ritrova un tesoretto da oltre 30 milioni
Lotito non solo ha ottenuto 8 milioni (tolto il 25% del Liverpool) dall'Al-Duhail, ma ne ha accantonati oltre 30 lordi a bilancio (considerata l'opzione stile Pedro fino al 2028) dello stipendio del Mago. Il risparmio è un tesoretto vero con cui colmare un buco di 75 assist e 52 gol, la pesante eredità lasciata in 307 presenze dallo spagnolo. La Lazio ha monitorato il mercato internazionale, non può sbagliare il sostituto: piacciano tanto i giovani Spertsyan ed El Khannouss, ma costano un occhio della testa (fra i 20 e 25 milioni) e resta l'incognita del loro ambientamento nel nostro campionato.
Il nuovo 10 della Lazio
Colpani viene considerato ancora troppo discontinuo e acerbo. Forse per questo, approfittando dei riflettori meno accesi da parte della Juventus, sono stati riallacciati in gran segreto i contatti con l'Udinese per il vecchio pallino Samardzic, il 22enne già sondato la scorsa estate per la sostituzione di Luis Alberto. Nonostante una stagione altalenante (6 reti e 2 assist) del serbo, il vice-presidente friulano Campoccia è stato chiaro: «Può partire al prezzo giusto». Lotito vorrebbe strapparlo con 15 milioni più bonus. Sono gli stessi messi sul tavolo per Stengs, ma il Feyenoord non si siede nemmeno a parlare sotto i 20, almeno per il momento. I biancocelesti avrebbero la carta Isaksen, ma ci puntano e vorrebbero al massimo girarlo in prestito in Italia per non perdere i benefici del Decreto Crescita in corso.
Il Messaggero | Alberto Abbate