Depositphotos
Depositphotos

Il ritorno di Ranieri: una storia di passione e dedizione

Questa sarà la terza volta che Ranieri siederà sulla panchina della Roma. La prima avventura risale alla stagione 2009/2010, quando sostituì Luciano Spalletti con la squadra ferma a zero punti. Poi, nel marzo 2019, tornò durante l'ultima parte della gestione di James Pallotta, subentrando a Eusebio Di Francesco dopo l'esonero e le dimissioni del direttore sportivo Monchi. Anche se i tempi sono cambiati, l’amore di Ranieri per la maglia giallorossa è rimasto intatto, rendendo la sua nuova nomina un ritorno carico di emozione e significato.

Montella: una scelta esclusa

Fino a poco tempo fa, sembrava che Vincenzo Montella potesse diventare il nuovo allenatore della Roma. Tuttavia, la sua attuale posizione di CT della Turchia e una clausola di un milione di euro hanno complicato le cose, spingendo i Friedkin a riconsiderare. Anche l'ipotesi di Ranieri come direttore tecnico subito, con il compito di cercare un nuovo allenatore, era stata valutata ma considerata poco praticabile. Alla fine, la scelta è ricaduta sul veterano del Testaccio, per affrontare una situazione di classifica tutt'altro che semplice e riportare la Roma sulla strada giusta.

Il Messaggero | Flaminio biancoceleste sette giorni per la verità. Lotito: "Siamo pronti"
De Laurentis risponde a Marotta: "Parole fuori luogo, il rigore non c'era" Poi sul VAR…