Quando il Derby si gioca a novembre: il bilancio delle stracittadine
Domani alle 18:00 Roma e Lazio si affrontano allo Stadio Olimpico per il Derby, match al quale le due squadra arrivano in maniera differente: i biancocelesti sono reduci dall'eliminazione in Europa League, mentre la Roma ha ottenuto la qualificazione battendo in casa il Ludogorets. Un match importante non solo in termini di supremazia cittadina, dato che l'obiettivo di entrambe le squadre è quello di ottenere un posto in Champions League. Una stracittadina giocata dunque a novembre, un fatto visto e rivisto nel corso degli anni che ci consente di tracciare un bilancio di come sia andata nel tempo la sfida.
Nel penultimo mese dell'anno si sono infatti giocate in totale 31 sfide, che hanno fatto registrare 8 vittorie biancocelesti, 12 pareggi e 11 vittorie in favore dei giallorossi. La prima vittoria biancoceleste arriva il 22 novembre 1942 per 3-1: tra i marcatori c'è la bandiera della Lazio Silvio Piola. A cavallo degli anni settanta la Lazio si toglie diverse soddisfazioni: nel 1970 la vittoria in Coppa Italia per 2-0, firmata Vulpiani e Nanni, con quest'ultimo che firma anche il successo che arriva nel 1972 per 0-1, vittoria che precede quella del 1976, arrivata sempre per 1-0, grazie al gol di Bruno Giordano.
Gli anni novanta si aprono invece con il derby del 29 novembre 1992, ricordato per la celebre rete di Paul Gascoigne, che a pochi secondi dall'inizio dei minuti di recupero riuscì a pareggiare grazie ad uno splendido colpo di testa. Nel 1997 altro successo per la Lazio, che batte in trasferta i giallorossi per 1-3, grazie ai gol di Mancini, Casiraghi e Nedved.
Per ciò che riguarda invece il periodo che va dal 2003 ad oggi, l'andamento è decisamente negativo: si registrano infatti cinque vittorie della Roma e una della Lazio, il 3-2 segnato dalle reti di Candreva, Klose e Mauri, il terzultimo derby giocato nell'undicesimo mese dell'anno. Gli ultimi due sono invece due vittorie della Roma: un 2-0 firmato da Dzeko e Gervinho, e un 2-1 in cui Immobile provò invano ad accorciare le distanze dopo i gol di Perotti e Nainggolan.