CONFERENZA SARRI - "Inter favorita per lo scudetto ma possiamo batterli. Inzaghi? Era un big già alla Lazio"
Che prova si aspetta dalla linea difensiva?
"Affrontiamo la squadra più forte del campionato sia sotto il punto di vista tecnico che fisico per cui serve una grande prova di tutta la squadra e non solo della linea difensiva. Nelle ultime uscite ci siamo mossi bene per cui voglio vedere un'ulteriore crescita"
Come affronterete la capacità dell'Inter sulle palle inattive?
"L'altezza dell'Inter non è un problema solo per noi ma per tutte le avversarie. E' un aspetto da tenere in considerazione"
Farà delle valutazioni anche in base alle tante partite?
"Non faccio programmazione sui cambi, valuto volta per volta la situazione dei singoli calciatori e quindi faremo delle valutazioni naturali. Non posso programmare qualcosa a dieci giorni perchè è inutile guardare così avanti, pensiamo a gara dopo gara"
E' la squadra favorita per lo scudetto?
"L'Inter è una squadra di valore assoluto in tutti i reparti, anche l'anno scorso era la favorita"
Come valuta Inzaghi?
"Era fra i migliori già quando allenava la Lazio, ora allena una squadra potenzialmente più forte per cui rientra fra i tecnici più importanti del campionato"
Il suo pensiero è cambiato negli anni anche in relazione ai giocatori?
"Io non posso replicare il Napoli in tutte le esperienze perchè avevano una qualità di palleggio difficilmente ripetibile per cui dobbiamo trovare altre soluzioni. Noi abbiamo un attaccante fortissimo in area e nell'attacco della profondità per cui dobbiamo tenerne conto"
E' una partita dal pronostico aperto?
"Noi l'anno scorso abbiamo dimostrato di giocarcela senza problemi, chiaramente loro hanno qualcosa in più"
Le tre partite in una settimana possono darle delle risposte?
"Ci daranno dei segnali, siamo come un maratoneta che ha appena cominciato a correre. Arriveranno degli indizi ma non dei dati definitivi"
E' preoccupato della fase offensiva?
"Ci manca un pò di brillantezza nei giocatori che fanno la differenza nella fase offensiva. Ci sono ruoli fatti di attenzione e ruoli in cui la velocità è fondamentale. A Torino abbiamo avuto sei palle gol, ci manca la concretizzazione per cui penso che sia dovuto alla brillantezza"
Che terzino sinistro sceglierebbe?
"Non spetta a me sceglierlo, ci sta chi lo fa di lavoro"
E' felice di aver fatto dimenticare Inzaghi dopo una stagione?
"Io credo che nessuno vada cancellato, il mio compito è di fare risultati per farsi volere bene dal popolo laziale"
Ha chiesto un ultimo regalo al Presidente?
"Pensiamo alla partita, io sono preoccupato per voi perchè non so che argomenti affronterete quando chiuderà il mercato"
Come sta Felipe Anderson?
"Pensare che un giocatore che si applica in difesa ma che perde l'estro davanti mi pare un esercizio poco utile e un volo pindarico. Quando sento dire che un attaccante segna poco perchè pressa tanto mi sembra una cazzata. Gli serve un pizzico di brillantezza per riuscire ad avere un impatto anche davanti, ma sono soddisfatto perché anche se fa fatica in attacco è sempre dentro la partita e utile per la squadra"
Basic può tornare titolare?
"Ho dovuto fare una scelta tattica contro il Bologna, ha cominciato la stagione con un piglio giusto e mi sembra cresciuto di personalità e partecipazione. Il periodo di ambientamento lo ha pagato quindi è pronto in un'evoluzione positiva"
Si aspetta una Inter più arrabbiata dopo lo scorso anno?
"Noi abbiamo segnato un gol regolare sia dal punto di vista regolamentare calcistico che morale, potevano evitare di andare loro a calciare inizialmente. Io non posso incidere sull'Inter per cui non mi interessa, io voglio vedere una Lazio arrabbiata"
Come ha visto Vecino?
"Ha fatto benino, è difficile pretendere di più in questo momento. Ha fatto una preparazione personalizzata per cui deve ancora crescere ma ho apprezzato come si è inserito fin da subito"
Si aspetta mosse a sorpresa da Inzaghi?
"Le mosse credo siano una cazzata, non rientrano nella mia mentalità di pensare il calcio. Se poi intendi fare una scelta in base agli avversari mi viene in mente l'inserimento di Gagliardini a centrocampo"