CONFERENZA MAXIMIANO - "Dopo il Bologna momento difficile ma è alle spalle. Sono pronto per essere titolare"
Hai subito un solo gol, ti sei inserito?
"Io credo che il lavoro della squadra è fondamentale per fare bene. Tutti i giocatori fanno un lavoro difensivo ottimo e questo è il segnale più importante" Cosa può rappresentare la Conference? "Tutti i giocatori vogliono giocare, io sono felice di mettermi in mostra indipendemente dalla competizione" Psicologicamente come stai? "Quando non si passa un buon momento è normale essere in difficoltà, reagire dopo il Bologna non è stato semplice ma questo è il calcio. Per me è stata una esperienza nuova che ho dovuto imparare a gestire. Fa parte del passato, io sono pronto per rispondere nel modo migliore per la squadra" Quali sono state le difficoltà fra Spagna e Italia? "Sono cambiate tante abitudini, dalla lingua agli orari fino alle metodologie di allenamento. Qua ho trovato difficoltà nel trovare casa per cui incide sulla testa. Per me questa è una esperienza e una sfida, sono davvero contento" Come è il tuo rapporto con Provedel? "E' un bravo ragazzo, ci aiutiamo tanto e sono molto contento per la sua stagione che è straordinaria" Cosa ti è stato promesso alla Lazio? "Io sono felice di essere qua, questa è una sfida importante per la mia carriera e mi sta facendo crescere molto. Le difficoltà sono normali, devo affrontarle con lucidità" Sei contento che Sarri abbia fermato gli interessamenti delle altre squadre? "E' il segnale che ho la fiducia del Mister, sono un elemento che può aiutare la squadra" Sei pronto per essere il titolare della Lazio? "Io mi sento pronto per giocare in tutte le competizioni e dare il massimo" Sotto quale aspetto sei migliorato? "La scuola italiana dei portieri è fantastica, se devo dire su quale caratteristica sono cresciuto dico la testa. Sono maturato molto in un momento di solitudine" Quanto è importante Felipe Anderson per il tuo ambientamento? "Parla portoghese e quindi ho stretto subito un rapporto molto stretto, mi ha aiutato tanto e ci frequentiamo anche fuori dal campo" La Lazio può vincere la Conference? "Per me contano gli allenamenti e la prossima partita perchè il calcio cambia velocemente. Inutile pensare troppo al futuro"