Chi è Roberto Russo, il marito di Monica Vitti che ha fatto diventare l'attrice tifosissima della Lazio
Per tanti anni è stato al fianco della grande Monica Vitti, Roberto Russo, regista che ha sposato l’attrice nel 2000, dopo più di 20 anni di fidanzamento. Russo è nato a Roma il 28 novembre 1947, vive nella Capitale, ed ha vinto un David di Donatello come miglior regista emergente nel 1984, grazie alla sua opera ‘Flirt’. La protagonista, in quel caso, era proprio Monica Vitti, diretta poi dal marito anche nel film ‘Francesca è mia’. Per le musiche dei suoi film il regista romano si è affidato a due stelle della musica come Francesco De Gregori, che compose per questo motivo ‘La donna cannone’, e a Tullio De Piscopo. Il regista e l’attrice si sono uniti in matrimonio con una semplice cerimonia in Campidoglio: lui più giovane di lei di 16 anni. La Vitti aveva avuto due storie d’amore precedenti con il regista Michelangelo Antonioni e con Carlo Di Palma, ma Roberto Russo è stato l’uomo della sua vita, col quale ha instaurato un rapporto indissolubile. Monica Vitti tifava Lazio, e amava Giordano e D’Amico Prima fotografo di scena, poi regista, Roberto Russo ama il calcio e la Lazio: da tifoso appassionato ha trasmesso la passione per i colori biancocelesti alla sua Monica, e quando potevano i due andavano allo stadio, in Tribuna Monte Mario, insieme allo storico di spettacolo Giancarlo Governi. Quando si sono conosciuti, l’attrice non seguiva il calcio, poi è stata coinvolta dal marito, ed amava seguire le gesta di Bruno Giordano e Vincenzo D’Amico, i suoi giocatori preferiti. Roberto Russo ha accompagnato la Vitti in ogni istante della sua vita, fino all’ultimo momento, con l’amore di sempre. Nel 2020 il marito aveva svelato la malattia degenerativa della moglie, precisando che Monica Vitti viveva a Roma assistita da una badante, e che riusciva a stabilire con la moglie un dialogo attraverso lo sguardo. di Cristiano Cesarini/ Globalist