Ranieri-rosso ad Hummels: ancora telenovela in casa Roma
Clamoroso dietrofront dell'allenatore sull'espulsione del suo difensore contro l'Athletic Bilbao

I precedenti tra Ranieri e gli arbitri quest'anno
Nonostante i 73 anni l'esperienza e la saggezza, tanto ostentata anche dal pubblico giallorosso, Claudio Ranieri quest'anno ha preso una posizione ben precisa contro gli arbitri ed a parlare sono i fatti. Evitare quando le cose vanno bene, gridare allo scandalo in caso di qualche dubbio che poi nemmeno dubbio è. Facciamo quindi qualche passo indietro.
Partiamo, regolamento alla mano, da episodi che hanno visto la Roma usufruire di decisioni arbitrali. Parliamo di situazioni considerate molto dubbie ed analizzate da esperti addetti ai lavori, come ex arbitri o persone che sicuramente conoscono il regolamento al dettaglio. Rimanendo nel recente si ricorda il match Venezia-Roma 0-1 grazie ad un rigore per i giallorossi. Quel giorno ci fu un tocco di mano di Mancini decisivo per l'azione offensiva della squadra di casa, subito dopo anche un intervento dubbio di Cristante ma si lascia giocare. Sull'ipotetico fallo di mano di Mancini si può dire sicuramente che è un rigore che quest'anno è stato più volte fischiato piuttosto che no. Passiamo al match Udinese-Roma, ben due rigori per i giallorossi con quello fischiato per fallo di mano di Kabasele che lascia tantissimi dubbi, sicuramente meno rigore del mani di Mancini contro il Venezia. Su questi episodi, Ranieri venne interpellato, liquidò però il tema dicendo che certamente quegli episodi non hanno influito sulla partita ( nonostante due risultati con un solo gol di scarto a favore dei giallorossi ) e che preferisce parlare della squadra, del campo, della tattica.
Le volte in cui ha perso le staffe
Anche i pastori più saggi, pazienti e spirituali a volte perdono le staffe e Er Fettina, come affettuosamente lo chiamano i fans giallorossi, ne è la prova. Nonostante Claudio Ranieri è considerato da molti un maestro di stile che ha conquistato uno spirito british partendo umilmente dalla macelleria di San Saba fino ai successi con Chelsea e Leicester, ha istintivamente perso le staffe su alcune decisioni arbitrali. Quest'anno infatti il buon Claudio si è acceso in un paio di occasioni dando spettacolo. Un episodio su tutti è stato in Europa League, competizione che a quanto pare all'ambiente Roma è rimasta indigesta e che credeva di vincere. In Porto-Roma infatti, l'allenatore giallorosso appena arrivato il fischio finale è volato in campo a dare indicazioni ai suoi ragazzi, raccomandazioni urlate e frenetiche. In un primo momento sembrava voler portare calma e diplomazia verso la terna arbitrale evitando proteste o discussioni. Grosso fraintendimento invece, Claudio Ranieri chiedeva ad ogni singolo giocatore di non salutare l'arbitro perchè non meritava alcun saluto, proseguendo poi l'attacco tramite interviste varie. In quella partita però nessun quotidiano, nessun canale, riportò lo scandalo arbitrale che vide Claudio Ranieri. Non ci fu nessun episodio da contestare o ingiusto, nessuna moviola ha potuto appoggiare il buon Claudio. Quando per lui era un vero e proprio scandalo al punto di arrivare a dire che l'arbitro stava facendo di tutto per far vincere il Porto.