Mentre a Ciampino sbarcava in giallorosso Romelu Lukaku, i laziali speravano di correre a Fiumicino per Mattéo Guendouzi. L’arrivo del centrocampista francese invece è stato rimandato. C’è ancora un nodo da sciogliere sulle commissioni. Per questo ieri sera ci sono stati nuovi contatti tra Lotito e gli agenti del giocatore, con l’obiettivo di averlo a Roma già oggi. I contratti tra i club sono stati firmati, ora è corsa contro il tempo, a due giorni dal gong del mercato, per risolvere anche questa situazione. Domenica sera peraltro Guendouzi era già a Roma, un blitz in gran segreto. I tifosi e soprattutto Sarri non vedono l’ora di vederlo in biancoceleste. «Può portare alla Lazio la sua energia», il pensiero del tecnico, che lo ha già visto all’opera in Inghilterra: «Ha una grande carica mentale e fisica. È un giocatore con caratteristiche che nella nostra rosa di centrocampisti ora non abbiamo».

Nel frattempo il settimo colpo in entrata di questo mercato estivo è arrivato lo stesso. Si tratta del portiere greco classe 2001 Christos Mandas. Un acquisto in prospettiva futura, visto che il ragazzo - reduce da ben 26 presenze e 7 clean sheet nella massima serie ellenica con la maglia dell’Ofi Creta - firmerà un contratto di 5 anni per tornare però subito in prestito nel club dell’isola greca, dove resterà un’altra stagione. In patria lo considerano un talento assoluto nel suo ruolo.

Chi invece è pronto a fare il viaggio in direzione opposta è Marcos Antonio. Il centrocampista brasiliano si trasferirà in prestito oneroso al Paok Salonicco, con diritto di riscatto. L’operazione, se a giugno 2024 sarà esercitata la clausola di acquisto definitivo, porterà nelle casse biancocelesti 6,5 milioni di euro totali. Quattro invece quelli che potrebbero essere incassati complessivamente se il Monza riscatterà tra un anno Akpa Akpro: 500mila euro i brianzoli li hanno già pagati per il prestito e altrettanti ne verseranno in base ai risultati ottenuti. Gli altri 3 milioni sono legati all’eventuale acquisto finale del cartellino.

Sempre in entrata, resta vivo il caso Bonucci. Il difensore centrale, classe ‘87, ha messo in stand by sia l’Union Berlino – che aspetterà una risposta definitiva al massimo fino a giovedì – sia le altre due pretendenti italiane: Genoa e Roma. La sua priorità è la Lazio. Con Lotito c’è già un’intesa per un contratto annuale più opzione per una seconda stagione. Il calciatore, messo alla porta dalla Juventus (che però parteciperà al pagamento dello stipendio per il prossimo anno), attende solo una proposta ufficiale. Il presidente biancoceleste è sicuro che Bonucci possa essere l’elemento di carisma ed esperienza in grado di migliorare le qualità caratteriali della rosa. Meno convinto di questo è Sarri, che Lotito spera di riuscire a convincere.

Intanto è previsto per oggi il rientro di Pedro. Alle prese da diversi giorni con un problema alla caviglia, l’esterno punta a tornare a disposizione per la trasferta di sabato a Napoli. Novità in società: Alberto Bianchi, direttore tecnico della Primavera e uomo di fiducia del ds Fabiani, assumerà anche le funzioni - non la qualifica - di club manager. Sarà l’uomo di raccordo tra il gruppo squadra e lo stesso Fabiani. La Repubblica/Giulio Cardone e Tommaso Fefé

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