CONFERENZA SARRI - "Nessun risultato è scontato, domani voglio un inferno allo stadio. Immobile non lo abbandono"
Vigilia della sfida di Champions League contro il Feyenoord per la Lazio che deve trovare i tre punti per sorpassare gli olandesi e riprendersi i favori del pronostico per la qualificazione. Brucia la sconfitta di due settimane fa, una rivincita per la classifica e per arrivare al derby di domenica con il morale alto. Lo scorso anno arrivò una vittoria, è un precedente che offre spunti? "Pochi perchè loro sono cambiati da quella partita. Sono più forti dello scorso anno quindi non ci possono dare grandi motivazioni, sono molto agressivi quasi al limite del fallo sistematico. Dobbiamo muovere la palla con grande velocità, se ci riusciamo possiamo fare la nostra partita senno diventa una gara problematica" E' infastidito dai dubbi che si stanno creando in questa città? "Non mi importa nulla delle critiche, mi stanno dicendo che ci sono un sacco di voci e mi girano se queste contanto più delle mie parole. Ho sempre detto che qui voglio rimanere a lungo per chiudere la carriera, un inizio negativo non mi fa cambiare idea. Mi dispiace di questo" Serve vincere a tutti i costi? "Vincere a tutti i costi sono discorsi da curva. Non diamo per scontati i risultati delle altre partite, siamo a metà del girone e quindi è importante fare punti ma ci sono sempre altre due giornate da disputare. In Champions League è aleatorio dare per scontate le partite" L'importanza della gara cambia nell'approccio? "Noi cercheremo di usare le nostre armi. Non capisco perchè si guardano le partite visto che si commentano solo i risultati finali, la Lazio ha fatto una bella partita a Bologna. L'anno scorso avevamo un attacco che aveva già fatto 16 gol, ora siamo 8. Eravamo primi per rapporto fra occasioni e gol fatti e ora siamo diciottesimi, un pò di fiducia perchè possiamo mettere a posto la nostra situazione. Le statistiche dicono che abbiamo due occasioni agli avversari in tre partite per cui dobbiamo solo capitalizzare di più" Come si risolve il problema del gol? "L'anno scorso si era risolto attaccando di più gli spazi e l'area di rigore, ora avviene molto meno. Occupare l'area quando si perde è difficile, Kamada è eccezionale ma fanno fatica insieme a Luis Alberto. In Europa hanno giocato insieme con Vecino vertice basso che ci dà fisicità ma poco palleggio, è una situazione da prendere in considerazione ma dobbiamo vedere anche gli aspetti potenzialmente negativi" Può essere la gara di Kamada per caratteristiche? "Luis Alberto se sta bene gioca, io prendo sempre in considerazione Kamada e non gioca per questioni di equilibrio complessivo. Ieri non ho avuto grosse indicazioni, aspettiamo quindi la rifinitura di oggi" Perchè gioca di meno Cataldi? "Perchè evidentemente non se lo merita" C'è un problema terzini in fase di spinta? "Non mi sembra, Lazzari a Bologna è stato fra i migliori. I terzini sono dei difensori esterni, quindi mi piacciono quelli che sanno difendere e non quelli che sanno solo attaccare" Feyenoord e Roma, possono condizionare queste due partite così ravvicinate? "Significa non averci capito niente. L'Europa per noi è bellissima, dobbiamo onorarla con grande determinazione ma serve anche la lucidità di pensare a tutto il resto. La Champions per noi è una festa, il campionato è il nostro lavoro" Si aspettava una risposta di pubblico migliore? "Non mi interessa quanti saremo, mi interessa solo che i presenti facciano un inferno" Come si gestisce Immobile? "Immobile dobbiamo fare una scelta: o si scarica o si recupera. Io ho scelto di recuperarlo e quindi deve fare minuti perchè può darci ancora tanto. A Bologna non l'ho visto nervoso più di altri compagni, anzi mi sono sembrati molto più nervosi gli avversari. Non abbiamo un giocatore da 25 gol l'anno e quindi è una risorsa infinita"