ESCLUSIVA| L'ex Verona Mandorlini: "Europa successo meritato per la Lazio. Io in biancoceleste? Mi ha chiamato Lotito..."
Sabato alle ore 20.45 all'Olimpico ci sarà l'ultima partita del campionato Lazio-Hellas Verona. I biancocelesti, dopo il pareggio ottenuto contro la Juventus (2-2), hanno confermato il quinto posto della classifica e di conseguenza si sono aggiudicati il pass per l'Europa. La squadra di Tudor, dopo la sconfitta subita in casa contro il Torino (0-1), cercherà di vincere e aggiudicarsi i tre punti per concludere bene il campionato. In occasione del match, è intervenuto ai microfoni di Laziopress.it l’ex allenatore del Verona Andrea Mandorlini. Lazio-Hellas Verona, ultima partita della stagione, che gara sarà? "L ultima partita all'Olimpico, con il traguardo raggiunto da parte dei biancocelesti, credo diventi una passerella per tutta la squadra e quindi il risultato sarà un dettaglio per la festa che chiuderà un campionato importante". Con il pareggio contro la Juventus (2-2), la rosa di Sarri ha raggiunto l’obiettivo dell’Europa. E’ un successo meritato? "La Lazio è riuscita a raggiungere il suo scopo e devo dire che questo successo è stato ampiamente meritato". E’ soddisfatto di questa stagione dell’Hellas Verona guidata da Tudor? "Sono molto contento perché la squadra ha fatto una grande stagione e credo che la squadra gialloblù sia stata la vera rivelazione di questo campionato". In vista della prossima sessione di calciomercato, su quale reparto sarà fondamentale concentrarsi per l’Hellas Verona? "Ma da fuori è sempre difficile dire o fare valutazioni ma penso che se dovesse andare via Simeone il Verona si dovrà focalizzare sul fronte degli attaccanti per cercare un valido sostituto". Come ha visto Zaccagni in questa stagione biancoceleste? "Credo che Mattia abbia fatto un ottima prima stagione alla Lazio e penso che possa soltanto migliorare in futuro sotto la guida di Sarri". In passato ha avuto proposte di collaborazione da parte della società laziale? "Più o meno dieci anni fa ebbi un colloquio col presidente della Lazio Claudio Lotito. La cosa mi riempi d'orgoglio e sarebbe stato bellissimo iniziare una collaborazione insieme ma, in seguito la società fece un altra scelta e quindi non si istaurò niente". Come procede ora la sua carriera da allenatore? "Sto aspettando una chiamata perché ho tanta voglia di ricominciare. Nel frattempo però mi tengo in constante aggiornamento guardando le partite perché voglio farmi trovare pronto".