Il Tempo | La Lazio di Sarri prende troppi gol
Non è una questione di Sarrismo o non Sarrismo. Le etichette per il momento lasciano il tempo che trovano. A rimanere fermi lì per le prossime due settimane sono le statistiche. Sono già 12 i gol incassati nelle prime sette giornate di Serie A: la Lazio non è mai riuscita a mantenere la porta inviolata da inizio campionato, l'unica eccezione è rappresentata dalla seconda giornata di Europa League contro la Lokomotiv Mosca. Nelle ultime uscite poi c'è da aggiungere la fragilità sulle palle inattive. Sarri difende a zona sugli angoli e piazza Hysaj sul secondo palo: legno colpito di testa da Zaniolo, gol di Theate al Dall'Ara e per finire, il gol subito da Ibanez nel derby. «Atteggiamento passivo» ha spiegato il tecnico. La sconfitta di Bologna è resa ancor più pesante dall'espulsione di Acerbi. Ieri è arrivata an che la stangata da parte del giudice sportive: due giornate di squalifica per il centrale della Nazionale, che dovrà quindi saltare sia la sfida con l'Inter che quella con il Verona. La società ha già fatto sapere che farà ricorso, ritenendo eccessiva la punizione per il numero 33. Due turni di stop «per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara (Prima sanzione); per avere, al 31° del secondo tempo, all'atto del provvedimento di ammonizione, rivolto al Direttore di gara epiteti insultanti e offensivi», si legge nella comunicato pubblicato sul sito della Lega Calcio, a cui si aggiungono anche 5 mila euro di multa. Ora il dubbio è: chi giocherà al posto di Acerbi nel big match contro i nerazzurri? Sarri ha dimostrato di preferire Patric a Radu. Anzi, Sarri ha dimostrato di preferire tutti rispetto al romeno. Il calciatore con il record di presenze nella storia della Lazio, eppure in questa stagione non è sceso in campo nemmeno per un minuto. E pensare che solo due mesi fa aveva rinnovato il contratto per un altro anno. Senza Acerbi, impegnato con l'Italia, la prima ipotesi quindi è quella di una coppia composta da Patric e Luiz Felipe. A proposito di Nazionale. Chi è stato costretto al forfait è stato Ciro Immobile a causa dell'infortunio rimediato in Europa League. <<Purtroppo non ho nulla da fare, ho avuto questo pic colo infortunio, ma stiamo recuperando. Sto bene, cercheremo di recuperare il prima possibile, questo fa parte del nostro lavoro. Vado due volte al campo per recuperare prima», ha spiegato Ciro Immobile durante una diretta Twitch nel quale ha ufficializzato il suo team virtuale GL17CH. «Tutto è partito con due amici e mio fratello - ha raccontato il centravanti - Durante il lockdown l'idea si è trasformata in possibile realtà. Fatte le cose burocratiche ci siamo mossi per cercare ragazzi. Abbiamo scelto i giochi che ci piacciono come Fifa, Call of Duty, GTA, Formula 1 che mi piace tantissimo». Il Tempo/Daniele Rocca