Il Messaggero | Lazio, fotofinish Provedel
ROMA - Da un lato il campo, dall’altro il mercato. Pomeriggio di fuoco quello di ieri per la Lazio che è tornata a lavorare a Formello dando allo stesso tempo una scossa alle trattative in entrata. Negli ultimi giorni Sarri ha ricominciato a premere su Lotito. Il Comandante chiede a gran voce due colpi per chiudere momentaneamente la sessione estiva. Gli obbiettivi sono noti e tra questi il secondo portiere è la priorità. Per il tecnico (ieri già alle 13 in ufficio) è imprescindibile un vice di Maximiano e per questo motivo la spinosa trattativa per Provedel, prescelto da tempo, ha subito un’importante accelerazione. I rapporti tra Lazio e Spezia restano freddi, ma nelle ultime ore la distanza economica tra le parti si è assottigliata ulteriormente. Il classe ’94 al momento si sta regolarmente allenando con la società ligure ed è tornato anche a giocare in amichevole, ma coglierebbe al balzo l’occasione biancoceleste per giocarsi le proprie chance in una società di alto livello. Sembra quindi tornare il sereno per il via libera definitivo tanto che solamente un clamoroso dietrofront potrebbe far saltare tutto. In tal caso il piano b è Sportiello. Il portiere dell’Atalanta, sempre a scadenza 2023, sarebbe un’opzione low cost come vuole Lotito. A 2, massimo 2,5 milioni si potrebbe chiudere, ma il club bergamasco al momento non ha intenzione di privarsi del vice di Musso fin quando non tornerà Carnesecchi. Il discorso portiere è prioritario, ma anche le tempistiche di un nuovo arrivo a centrocampo si accorciano. La pista Vecino è infatti sempre più calda e ieri l’entourage della mezzala ha avuto un contatto con Tare, fresco 49enne. L’accordo è stato già trovato da giorni con un triennale a 2 milioni di stipendio. Ancora una volta, come accaduto con Romagnoli, Lotito dovrà superare l’ostacolo commissioni. Sarri vota per lo sblocco della trattativa per chiudere una volta per tutte il discorso nella linea mediana, offerte top permettendo.
LA RIPRESA - Queste ultime potrebbero arrivare per Luis Alberto e Milinkovic, ieri entrambi in gruppo alla ripresa. Il Sergente – autore di una doppietta in partita – nelle prove tattiche agiva alla destra di Cataldi, protagonista del formato Pre-Season Tour della Lega e sicuro sugli obbiettivi di squadra: «Dovremo centrare la Champions. Sarri? Ha dimostrato di essere un grande allenatore. Mi ci vedo regista e spero di raggiungere traguardi importanti con questa maglia che mi fa sentire speciale». In campo oltre al classe ’94 erano presenti pure Casale e Cancellieri. Confermate le buone impressioni per entrambi dopo i rispettivi infortuni al ginocchio. Unico assente Pedro per un risentimento muscolare. Solo palestra per lo spagnolo che non si era visto nemmeno nell’ultima sgambata ad Auronzo. Oggi è previsto un allenamento mattutino. Poi alle 15 la squadra lascerà Formello in direzione Grassau, dove domani alle 18 andrà in scena l’amichevole a porte chiuse contro il Genoa. Capitolo abbonamenti: vicina quota diciottomila. Il Messaggero/Valerio Marcangeli