Il Messaggero | Tavares non si ferma più: in campo anche giovedì contro il Como?
Il terzino portoghese stupisce sempre più ogni settimana
Dopo la partita contro il Genoa e a due giorni da quella contro il Como, non si può fare a meno di pensare al terzino biancoceleste Nuno Tavares, protagonista assoluto di quest’anno, una meravigliosa rivelazione per compagni, società e tifosi. La Lazio guidata da Baroni sta brillando in campo e dimostrando a tutti grandi qualità, Tavares è solo uno dei tanti valori aggiunti di questa squadra.
I numeri di Tavares alla Lazio
Tavares se non si ferma più, domenica ha siglato gli ultimi due assist di questa stagione, dopo gli scorsi cinque raccolti in questi due mesi di campionato. Grazie ai suoi assist, il portoghese ha permesso a ben sei compagni diversi di segnare: Noslin, Vecino, Guendouzi, Gila, Dia e Castellanos (in sole nove giornate). Nei primi cinque tornei top solo Rapinha del Barcellona ha fatto meglio (8); Saka dell’Arsenal rimane a 7 in Premier. Ciò che stupisce del giocatore non è soltanto questo ma anche la corsa, la spinta e l’incisività, caratteristiche simili a quelle di un fantasista o di un esterno d’attacco che permette a Baroni di usufruire di un giocatore estremamente versatile. Non solo assist, contro il Genoa domenica anche altri dati incredibili: 3 dribbling riusciti, 6 duelli vinti, 10 possessi guadagnati. Il numero 30 della Lazio, timido e introverso, come lo descrivono a Formello, si trasforma in campo: a soli 24 anni, scaricato dall’Arsenal, arriva a Roma con un prestito gratuito più obbligo di riscatto a 5 milioni e costituisce per il Ds Fabiani e il Presidente Lotito, un grandissimo colpo di mercato. Tavares non ha affascinato soltanto la dirigenza biancoceleste, ma anche molti moltissimi club di serie A. In risposta, Lotito ha dichiarato di non volerlo vendere nemmeno per 70 milioni, fiero di aver sbaragliato la concorrenza delle big sul portoghese.
Continua nella prossima pagina