ESCLUSIVA | Apolloni: "Il Parma ha coraggio. Cancellieri? Lazio ambiente difficile…"
Per presentare il match tra biancocelesti e Ducali abbiamo intervistato in esclusiva un importante ex gialloblù, Luigi Apolloni
È un Parma che si è già tolto qualche soddisfazione in campionato, come giudica il lavoro di Pecchia sin qui?
Sta facendo un ottimo lavoro con un gruppo di ragazzi che li ha dalla Serie B, quindi questo è un vantaggio perché si conoscono già ed è più semplice per un allenatore piuttosto che avere giocatori che non conosce. Sta facendo molto bene e lo sta dimostrando in questi anni che è rimasto a Parma. Ha iniziato per certi versi un campionato con personalità e coraggio raccogliendo punti con Milan e Juventus dove era addirittura andato in vantaggio due volte, però ha anche perso per il troppo coraggio e può essere un'arma a doppio taglio anche se Pecchia crede in questo modo di giocare e questo lo scorso campionato gli ha dato ragione. In Serie A ciò gli può dare ragione anche se va trovato equilibrio tra fase di possesso e non.
Il Parma è reduce dalla sconfitta contro l'Atalanta ma forte di un secondo tempo in cui ha mostrato le sue qualità e la Lazio arriva con qualche certezza in meno. È una partita aperta ad ogni risultato?
Penso di sì, la Lazio sta facendo cose straordinarie. Baroni si sta confermando ed affermando per quello che ha fatto vedere in questi anni anche se è alla prima esperienza con una big, ma ha delle idee e ha trovato un bel gruppo anche perché non era facile con la partenza di alcuni giocatori importanti e l'arrivo di altri che dovevano inserirsi in un contesto con le idee nuove di un allenatore nuovo. La Lazio affronta un Parma che se non sei attento e preparato ti può mettere in difficoltà perché ha nella forza del gioco, dell'organizzazione e di alcuni singoli la capacità di mettere in difficoltà qualsiasi squadra basti vedere la partita con il Milan o con la Juventus.
Come giudica Cancellieri? Alla Lazio non ha trovato molto spazio mentre al Parma sta mostrando le sue qualità
Si sta ritagliando gli spazi per le qualità che ha e quello che sta dimostrando. Tornando agli anni alla Lazio: era un giovane in un ambiente dove a volte non ti danno l'opportunità di crescere e migliorare, mentre Parma è una città che da quel punto di vista ti dà quell'opportunità e lui la sta cogliendo alla grande e si sta ritagliando gli spazi che merita. È un giocatore su cui Pecchia può fare affidamento perché sa fare anche entrambe le fasi, è un generoso e ha qualità, può veramente arrivare ad essere un titolare affermato.
Può togliere qualche certezza la partita di giovedì alla Lazio?
Ogni partita è una storia a sé, la Lazio ha sempre dimostrato di saper trovare la via del gol ma non dimentichiamo che poi c'è l'avversario, poi magari qualcuno non ha recuperato appieno perché le partite ravvicinate non sempre ti permettono di essere al meglio. C'è stata sicuramente meno lucidità rispetto alle scorse volte, ma la Lazio sta facendo un campionato straordinario, se non vinci non deve essere visto in maniera negativa ma come opportunità di crescita. I biancocelesti stanno facendo cose egregie in un ambiente non semplice anche se poi il campanilismo con la Roma vedendo quello che accade dall'altra parte può far gioire almeno per quello che è l'organizzazione societaria e bisogna dare i meriti a Lotito che ha dato concretezza pur cambiando ma avendo basi solide. Questa situazione può avvantaggiare la Lazio ma è pur sempre un anno di crescita e miglioramento e quando i risultati arrivano presto ben vengano ma c'è anche il discorso di dare l'opportunità di migliorarsi e davanti ad un passo falso, che poi passo falso non è visto che ha pareggiato e non perso contro il Ludogorets, bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno perché la Lazio sta facendo un campionato straordinario.
Dove vede Parma e Lazio a fine stagione?
Il cammino del Parma è quello di salvarsi e ha le opportunità e i mezzi per farlo avendo un'ossatura ben consolidata e l'allenatore ha le conoscenze adatte per mettere in difficoltà ogni squadra. La Lazio può togliersi soddisfazioni importanti, ma davanti ai momenti negativi servirà unità d'intenti e crescere davanti agli errori che nell'arco di un campionato ci saranno. Ci deve essere unità d'intenti anche a livello di pubblico con la consapevolezza di aiutare la squadra perché criticarla quando non fa bene è facile e che ci siano anche critiche costruttive che arrivano dagli organi di stampa. Questa situazione in cui la Lazio sta facendo bene deve essere presa come un punto di forza con la consapevolezza che a volte ci possono essere passi falsi ma è un percorso di crescita importante per maturare e consolidare gli obiettivi finali.