Il Messaggero | Troppi errori: Lazio battuta e fischiata
Quinto k.o. all’Olimpico: la vittoria in casa manca da due mesi, quando i biancocelesti batterono il Lecce per 1-0. L’Udinese fa un passo importante dal terzultimo posto. La Lazio sprofonda, con lo stadio che prima è in protesta e poi inizia a cantare cori contro società e mister. Il presidente vuole mandare tutti in ritiro, mentre il mister chiede chiaramente se non lo vogliono più.
Il clima all’Olimpico è surreale: Sarri e Fabiani seguono la gara da un gabbiotto, mentre in campo ci sono le assenze di Patric e Rovella, ancora ai box, e degli squalificati.
La gara ha visto la Lazio sprecare molto: tante occasioni, tra cui il palo di zaccagni, l’occasione a pochi passi sempre dell’esterno italiano su assist di Felipe Anderson. Poi ancora qualche parata di Okoye. La Lazio non ha sfruttato i Palloni a disposizione.
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