Come in ogni festa che si rispetti, sono gli ultimi arrivati a portare da bere. Così anche al capodanno della LazioSarri brinda con i ‘nuovi’ Castellanos e Isaksen, che venerdì hanno ribaltato il Frosinone e hanno regalato un inizio di 2024 sereno ai tifosi biancocelesti. La notte dell’emergenza - viste le assenze di Lazzari, Romagnoli, Luis Alberto e Immobile - si è trasformata nella notte dell’opportunità. Per alcuni giocatori di mettersi in mostra e guadagnare punti nelle gerarchie biancocelesti.

Castellanos, autore dell’1-1 e dell’assist per il 2-1, è sicuramente il volto della vittoria in rimonta della Lazio, che a inizio ripresa è andata sotto sul punteggio con il rigore di Soulè. Taty fino al gol aveva dimostrato di avere qualità eccellenti a livello tecnico, meno invece il fiuto del gol. Sarri aveva spiegato che era bloccato mentalmente perché da tanto non segnava, la speranza a Formello adesso è che si sia tolto ogni ansia. L’altro a ritagliarsi spazio sarà Isaksen, preciso e freddo a segnare il 2-1. Il danese da 14 milioni, acquistato dal Midtjylland in estate, a novembre era tra più in forma ma si è dovuto fermare una ventina di giorni per un infortunio muscolare. Era rientrato a Empoli, ieri Sarri l’ha inserito all’intervallo e Isaksen ha spaccato la partita.

Mentre Castellanos è sicuro di giocare a Udine domenica per l’assenza di Immobile, Isaksen si gioca il posto con Felipe Anderson: il danese però ora è difficile da tenere fuori. Da citare, poi, altri giocatori che hanno sfruttato le occasioni avute nelle ultime giornate: Gila in difesa ha superato Casale nelle gerarchie, e Luca Pellegrini (ieri infortunatosi) ha dimostrato di essere un difensore di alto livello.

Lo riporta Tuttomercatoweb.com.

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