Bayern Monaco-Lazio, Cataldi nel post: “Sarà difficile rialzarsi, ma questa è la Champions” | VIDEO
Intervenuto nel post partita di Bayern Monaco-Lazio, il centrocampista biancoceleste Danilo Cataldi ha commentato la sconfitta subita per 3-0 che vale l’eliminazione dalla Champions per la squadra di Sarri.
Queste le sue parole ai microfoni di Mediaset:
“Penso che abbiamo fatto una buona gara per 45 minuti,abbiamo avuto delle occasioni che non abbiamo sfruttato mentre loro alla prima occasione ci hanno fatto gol. Questa è la Champions, sapevamo la forza del Bayern, avevamo una chance che abbiamo sfruttato bene solo per 45 minuti".
“Sapevamo che non sarebbe stato facile perché hanno giocatori di uno spessore importante,magari con un pizzico di fortuna in più poteva essere un’altra partita. Magari se non subiamo il secondo gol allo scadere nel secondo tempo possiamo dire ancora la nostra. Rialzarsi? Sarà difficile ma lo dobbiamo fare perché se vogliamo giocare queste partite tutti gli anni dobbiamo trovare la forza in campionato, sarà difficile ma ce la dobbiamo fare".
Di seguito il seguito il suo intervento a Lazio Style Channel:
Dispiace perché c’è qualche rimpianto nei 180 minuti. Dispiace non poter dare una gioia a questa tifoseri che se lo merita. È andata così, dobbiamo rituffarci in campionato e cercare di giocare questa competizione tutti gli anni. Faremo di tutto per rigiocarla il prima possibile".
“La Lazio se l'è giocata con tutti e non era scontato il passaggio del girone. Davanti avevamo Atletico Madrid e altre squadre più esperte. Abbiamo giocato alla pari con il Bayern per oltre 100 minuti. La Lazio deve giocare queste competizioni perché la tifoseria se lo merita e sono partite che ti fanno crescere. Non va tralasciato il campionato".
“Loro per noi sono la nostra normalità. Ci danno la carica e la spinta in più. È un grosso dispiacere non regalare alla nostra gente un altro step in più che ci poteva dire tanto. Gli dico di starci vicino in questo finale. Sarà difficile ma speriamo di raggiungere obiettivi".
”E' legato alla gara di andata. L’atmosfera dell'Olimpico non l’avevo mai sentita, voglio che questa società giochi queste competizioni tutte gli anni, speriamo di tornaci presto".
Queste le sue parole in mixed zone:
“Abbiamo fatto un buon primo tempo. Putroppo le occasioni oggi sono girate dalla loro parte. Noi abbiamo avuto due o tre occasioni per fare male. Hanno trovato questo gol rocambolesco a pochi minuti dalla fine del primo tempo che ci ha un po' tagliato le gambe. Il secondo purtoppo è arrivato a dieci secondi dalla fine del primo tempo e accettiamo il risultato. Forse potevamo fare qualcosa di più, mi dispiace perché era un'occasione importante. Speriamo di poter giocare queste partite più spesso".
“Il campionato rimane l'obiettivo primario, altrimenti queste competizioni le fai una volta ogni tanto e non cresci mai. Il campionato deve essere tutti gli anni il nostro obiettivo. Speriamo di recuperare le energie e buttarci sul campionato in cui possiamo recuperare punti, abbiamo la semifinale di Coppa Italia da giocare. Mancano ancora tre mesi per poter dire la nostra".
"La rabbia per venerdì c'era in settimana. Si sono dette tante cose, forse troppe. Quando ti ributti in una competizione del genere con un obiettivo così importante passa tutto in secondo piano. La squadra ci credeva anche oggi e l'ha dimostrato nel primo tempo, poi loro sono passati in vantaggio di due gol, si sono sciolti, abbiamo provato a difendere più alti, ma loro hanno tanta qualità. Mi dispiace per tutti i tifosi che sono arrivati qua e meritavano una gioia importante. Spero che questa squadra possa rigiocare queste partite prima possibile".