Giordano su Cagliari-Lazio: "Partita fondamentale..."
Bruno Giordano, ex attaccante della Lazio, si è espresso ai microfoni di Radiosei rimarcando l'importanza della prossima partita dei biancocelesti. La Lazio arriva certamente da un periodo no, accentuato dal dato legato ai tiri in porta: solo 6, in campionato, dall'inizio del 2024. Eppure la classifica non ha totalmente affossato i biancocelesti, infatti la zona Champions - a parità di partite con le dirette concorrenti - dista solo 5 punti. Insomma, non un'immensità! Tuttavia, Giordano la pensa in maniera differente, ecco le parole dell'ex calciatore della Lazio: "La partita col Cagliari, per la Lazio, è come l'ultima spiaggia! In settimana ci sono degli scontri diretti e abbiamo la possibilità di fare qualcosa di positivo. Guardando le dichiarazioni di Ranieri, per noi sarà una partita molto difficile". Commenta poi la qualità dell'avversario e la striscia positiva: "Il Cagliari ha un buon attacco che ormai si è sbloccato, soprattutto quando gioca in casa, in più hanno Obert, un mancino davvero interessante. Soffrono, però, nella fase difensiva. In ogni caso dobbiamo andare lì e tornare con i tre punti, non c’è discussione". Ancora: "Quando incontri squadre di squadra medio-bassa classifica anche facendo una partita sottotono puoi spuntarla, chiaro che se queste prestazioni le fai con le grandi squadre poi il risultati sarà certamente negativo. Almeno con le squadre nettamente inferiori bisogna portare il risultato a casa, che è equivale a compiere il minimo indispensabile. Se è vero che con le grandi ci sta perdere, allora con le piccole ci deve stare vincere... A conti fatti, anche la stricia di quattro vittorie consecutive era dettata dalla differenza di qualità con l’avversario". In merito a Sarri, Giordano, chiede maggiore continuità di prestazione e, da Immobile, pretende che trascini la squadra da vero leader, anche se è essenziale l'aiuto dei compagni. Infine, si esprime sulla possibile formazione titolare: per Giordano, fiducia a Casale utile ad arginare la fisicità di Pavoletti e Petagna.