MOVIOLA | Nel disastro di San Siro, l'arbitro Sozza si perde qualche fallo nel secondo tempo
La Lazio cade rovinosamente a San Siro contro un Milan che approfitta di tutti gli errori difensivi concessi dalla retroguardia biancoceleste, dal primo fino al quarto gol. A dirigere la gara c'è stato l'arbitro Sozza, il quale nel primo tempo non ha avuto alcun problema a gestire il match vista la superiorità nel gioco dei rossoneri. Nel secondo tempo la Lazio sale leggermente nella conduzione della palla ed il risultato netto a favore del Milan fa alzare un po' la tensione ed il numero degli scontri fisici. Alla fine l'arbitraggio di Sozza può considerarsi positivo, senza grandi errori, anche se nella seconda frazione ci sono stati alcuni falli non fischiati.
Coppa Italia, gli episodi di Milan-Lazio
Giusta l'ammonizione per Luiz Felipe Ramos che finalmente riesce nel suo intento di prendere un giallo dopo 15 minuti (caratterizzati da 3 passaggi su 3 sbagliati che potevano essere fatali): intervento in ritardo in scivolata su Theo Hernandez che viene colpito al posto del pallone.
Corretto anche il giallo per Tonali che trattiene Zaccagni in ripartenza. Poco prima i rossoneri reclamavano un calcio di rigore per un suo tocco di braccio, ma l'arto era attaccato al corpo e quindi il VAR correttamente lascia correre dopo che l'arbitro Sozza lo aveva già fatto.
Nel secondo tempo manca un fallo di Saelemaekers su Lazzari, mentre corretto non fischiare quello su Immobile nell'occasione in cui si fa male: è lui a colpire Kalulu sullo slancio del tiro, incolpevole il difensore rossonero.