Luca Pellegrini il vero acquisto di gennaio

Venerdì scorso la partita di Luca Pellegrini contro l'Empoli non è passata inosservata, chiamato a sostituire l’escluso Lazzari e preferito ad Hysaj, si impone sulla fascia sinistra dal primo minuto.

La lontananza dal campo lo stava demoralizzando, le sue prestazioni da subentrato non erano all’altezza. 
Lui stesso, dopo l’ultimo incontro di Coppa Italia, a seguito di una titolarità ritrovata, si era espresso su quanto fosse stato complicato vivere le ultime 14 partite dalla panchina per un’agonista come lui. Nonostante le difficoltà, si fa trovare pronto e durante Lazio Genoa di Coppa Italia si ritaglia il ruolo di co-protagonista, offrendo un assist per il gol di Guendouzi, aiutando così i Biancocelesti a conquistare i quarti di finale.

A confermare quanto di buono si era precedentemente visto, Pellegrini in quest’ultima gara di campionato, gioca con intensità, forza fisica e concentrazione. Dall'analisi dei dati registrati durante la partita, si comprende come abbia contribuito positivamente alla manovra offensiva, essendo il giocatore con più tocchi del pallone all'interno della squadra, ben 69, con una precisione  nei passaggi pari all’81%, eseguendo due dribbling su tre tentati. L'elemento distintivo e sorprendente della sua gara è senza dubbio la fase difensiva, parte in cui faticava maggiormente, per questo spesso preferito da Sarri ad altri terzini. Sembra essere migliorato nel posizionamento lungo la linea di difesa ma sopratutto nella lettura delle situazioni pericolose. Lo dimostrano le chiusure ed i contrasti conclusi con successo durante tutti e novanta i minuti giocati.

Le sue prestazioni sono nettamente in crescita, non è semplice inserirsi negli schemi difensivi del mister, lo sappiamo, ma lui sembrerebbe esserci riuscito. In questo formato, Luca Pellegrini può sicuramente candidarsi per una maglia da titolare e magari diventare un insostituibile di Sarri.