Fabio Poli: "Il giorno di Lazio-Vicenza fu una vera sofferenza. Ho dentro di me il tifo laziale che mi fa impazzire di gioia"
Oggi, 21 giugno, è una data indelebile nella storia della Lazio: 35 anni fa, domenica 21 giugno 1987, la Lazio vinse per 1-0 contro il Vicenza grazie alla rete di Giuliano Fiorini che fece esplodere lo Stadio Olimpico. Ai microfoni di Lazio Style Radio, per ricordare quella storica partita, è intervenuto Fabio Poli, ex centrocampista biancoceleste, entrato nella ripresa nello storico Lazio-Vicenza di 35 anni fa: “Il giorno di Lazio-Vicenza, seppur sia finita bene, fu una vera sofferenza. Dal Bianco parò quasi tutto. Fiorini fece un grande gol anticipando il portiere, incolpevole in quella situazione.
Ero abituato a giocare davanti ad un grande pubblico, ma quel giorno ci fu un ambiente molto particolare, non si riusciva neanche a sentire il fischio dell’arbitro. Per fortuna ci fu Fiorini, il vero protagonista di quella giornata.
La parte finale del campionato fu un dramma, ad un tratto pensammo di essere fuori da tutto. Nel finale siamo crollati, va detto che fu difficile arrivare dal negativo a zero punti. È stato difficile arrivare all’ultima partita essendo consapevoli di poter solamente vincere.
Anche gli spareggi non fu semplice, non sapevamo se fossimo al massimo, seppur eravamo la squadra più forte delle tre.
Ho dentro di me il tifo laziale che mi fa impazzire di gioia e poi voglio sempre ricordare il mio amico Giuliano Forini. Quella giornata fu sua”.