Lazio-Empoli, dal 3-3 della befana a oggi
A un anno di distanza dall'ultimo Lazio-Empoli all'Olimpico, andato in scena il 6 gennaio del 2022, la squadra allenata da Maurizio Sarri è cambiata non tanto a livello di interpreti, nonostante qualche nuovo innesto, quanto a livello di gioco e di tenuta di campo in determinate situazioni. Un anno in cui la Lazio ancora non è riuscita a superare qualche problema di troppo a livello psicologico, e la sconfitta di Lecce ne è una conferma, ma che comunque può sorridere a fronte dei grandi passi in avanti che stanno facendo e del percorso che si è deciso di affrontare insieme. Il 6 gennaio dello scorso anno, infatti, i ragazzi di Sarri pareggiarono all'Olimpico 3-3 proprio contro l'Empoli mettendo in mostra delle enormi difficoltà a livello difensivo e di tenuta della gara in alcuni tratti della partita. Dopo pochi minuti si era infatti già sullo 0-2 a causa di una disattenzione difensiva che ha portato al primo rigore e di un piazzamento difensivo sbagliato che ha portato al raddoppio. Un approccio alla gara completamente sbagliato poi sanato, nell'arco della gara, dai soliti due: Immobile e Milinkovic. Il primo accorcerà le distanze nel primo tempo di testa mentre il secondo metterà a segno la doppietta che porterà al risultato finale. Primo di questo, e delle due occasioni non concretizzate dai biancocelesti, ovvero il gol annullato di Patric e il rigore sbagliato di Immobile all'85esimo, Di Francesco aveva anche siglato il gol del 3-2 su un'altra grave disattenzione della difesa biancoceleste complice un posizionamento sbagliato di Patric. Proprio quest'ultimo, tuttavia, prenderà in mano la difesa fino a fine stagione alzando notevolmente il proprio rendimento. Un anno dopo la stessa gara ma con una realtà completamente diversa: la Lazio ha infatti superato alcuni cali di tensione a livello di partita, come accertano alcune vittorie importanti come lo 0-1 nel derby o lo 0-2 in casa dell'Atalanta, riuscendo a tenere bene il campo e non calando a livello di concentrazione. Un fattore sicuramente importante fiorito lo scorso anno nelle ultime gare e che, insieme alla qualità del gioco, ha formato un connubio importante per i risultati che i biancocelesti vogliono raggiungere. E l'arma in più? Strano a dirsi, pensando proprio alla gara di un anno fa, ma è la difesa. Questa è diventata un elemento indispensabile per questa squadra: solidità e motivazioni giuste hanno fatto di quella biancoceleste una delle migliori difese in questo campionato. I numeri sono, poi, stati macchiati dai 5 gol subiti nelle ultime due uscite contro Juventus e Lecce, entrambe in trasferta. Con l'Empoli si prevede, dunque, un vero e proprio test per la Lazio.