Molti nomi, suggestioni, intrecci di mercato per regalare a Sarri il tanto discusso vice-Immobile. E poi all'improvviso arriva lui: Valentin "Taty" Castellanos. Classe 1998 e originario di Mendoza, di lui se ne è parlato un gran bene specialmente negli ultimi mesi, da quando ha rifilato una personale quadripletta al Real Madrid. "Abbiamo preso il migliore che c'era sul mercato" le parole del presidente Claudio Lotito, evidentemente soddisfatto del primo acquisto di questa sessione di calciomercato. Ma chi è "El Taty"?
Il tuffo nel mondo professionistico
Castellanos ha un storia particolare alle spalle: argentino, ma non ah mai giocato nella sua terra natìa. "
Una mia scelta" dichiarerà più avanti. I suoi inizi si sono comunque consumati oltreoceano: dal Cile agli Stati Uniti passando per l'Urugyuay. L'Universidad de Cile è infatti il club che per primo lo ha ingaggiato lanciandolo nel mondo dei professionisti nel match perso 4-1 contro i brasiliani del Corinthias. Solo qualche scampolo di gara anticipa il suo passaggio in Uruguay, dove raggiunge la promozione in massima serie con il Torque, squadra di Montevideo, iniziando a giocare con maggiore continuità e guadagnandosi così la conferma con l'acquisto a titolo definitivo.
Il volo in MLS
Nel 2018 inizia la sua avventura in MLS: viene infatti acquisito dal New York City, club appartenente al City Football Group, rappresentanto dal Manchester City. Nella seconda fase di stagione Castellanos scende in campo 10 volte, siglando un solo gol. Un inizio difficile compensato alla perfezione dal suo anno: nel 2019, infatti, conquista tutti e da quel momento presrnta una continuitò importante. Ecco che l'occasione di giocare in Europa gli si presenta davanti: tra le varie offerte sceglie quella del Girona, in Spagna. A momenti più difficili dovuti all'adattamento ne alterna altri in cui riece ad emergere. Gioca quasi tutte le partite e raggiunge il culmine con la gara citata prima contro il Real Madrid. 4 gol rifilati alla squadra di Ancelotti per rimanere nel cuore dei tifosi del Girona.
Poi la Lazio... Le sue caratteristiche
Poi la Lazio: un'occasione per il giocatore per poter crescere negli schemi importanti come quelli di Sarri in un contesto importante come quello italiano. Che tipo di giocatore è il Taty? Punta centrale è evidentemente il suo ruolo naturale. Sa segnare in tutti i modi: a Roma l'occasione per crescere a livello di tecnica individuale e anche sotto porta. L'esplosività e l'attacco della profondità sono i suoi punti di forza.