Domenica sera a San Siro, la Lazio ha vinto una partita importantissima contro i padroni di casa: il Milan dell’ex Conceição. La partita è stata giocata ad altissimi livelli e ai biancocelesti va riconosciuto il merito di aver saputo affrontare una squadra altrettanto determinata nel vincere e nel aver saputo resistere fino alla fine senza mai abbandonare la partita, fino al momento del rigore siglato da Pedro e il vantaggio all’ultimo che ha portato una meritata vittoria. La prestazione della Lazio è degna di lode, soprattutto per quel che riguarda i singoli. 

Il ritorno di Provedel 

Nella notte in cui la Lazio si è presa a San Siro grazie al goal di Zaccagni e al rigore di Pedro, non si può non sottolineare la grande prestazione del portiere biancoceleste Ivan Provedel. Dopo un periodo di incertezze e di turn-over con Mandas (che lo aveva sostituito in due partite consecutive, ovvero contro Venezia e Inter), contro il Milan Baroni ha avuto dimostrare nuovamente fiducia al portiere, tornato titolare proprio domenica. Come riporta il Corriere Dello Sport Provedel veniva da un momento difficile dove non era riuscito a mostrare la solita incisività come nelle prime due stagioni con l’aquila sul petto. Al contrario, domenica si contano per il friulano 38 tocchi di palla e 30 passaggi di cui 2 riusciti.

Il futuro di Provedel

Il portiere friulano, arrivato alla Lazio nell‘estate del 2022 alla corte di Sarri, si è confermato come il miglior portiere della Serie A durante il suo primo anno con l’aquila sul petto e anche questo è uno dei motivi per cui, proprio su di lui, le aspettative risultano essere così alte. Dopo due turni di riposo fisico e mentale, la prestazione di domenica è stata importante e ha confermato la volontà di Baroni di vedere come titolare in campionato sempre il solito Provedel che contribuirà, assieme agli altri singoli, all’obiettivo della Champions e al proseguimento del percorso in Europa Europa League. 

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