Spezia-Lazio, nel 2023 positivo il bottino in trasferta: i numeri lontano dall'Olimpico
"In caso di vittoria, la prestazione di domani mi renderebbe contento per la crescita della mentalità". Così Maurizio Sarri ha presentato in conferenza stampa la gara di questa sera, in programma alle 20.45 al Picco di La Spezia. Una sfida da non sottovalutare, per non sporcare quanto di buono ottenuto nell'ultimo periodo, che ha visto gli uomini di Sarri vincere la stracittadina contro la Roma, battere il Monza in trasferta, e vincere lo scontro diretto per la Champions League contro la Juventus. Con una classifica che vede i biancocelesti al secondo posto a quota 58, sarebbe delittuoso non affrontare il match con la stessa attenzione ai dettagli messa in mostra nelle ultime uscite: "Se vai a La Spezia senza avere le stesse motivazioni, paghi lo scotto di sicuro in un ambiente così". Emblematiche le parole di Sarri in questo senso, sostenute da un rendimento in trasferta che dall'inizio del 2023 ha fatto registrare un ruolino di marcia più che positivo: sui 21 punti a disposizione, i biancocelesti fin qui ne hanno raccolti 14, con un bilancio caratterizzato da quattro vittorie, due pareggi e una sola sconfitta.
Il percorso lontano dall'Olimpico non era iniziato nel migliore dei modi, quando una Lazio ancora ingessata dal punto di vista fisico, subì la rimonta del Lecce nella prima gara dopo il Mondiale in Qatar: ancora oggi questa resta l'unica sconfitta subita in trasferta nel nuovo anno. Il match successivo ha rappresentato probabilmente una delle svolte stagionali, dato che i biancocelesti riuscirono ad imporsi per 0-2 sul campo del Sassuolo, una settimana dopo aver gettato al vento due punti nella sfida casalinga all'Empoli.
Dopo il pareggio ottenuto sul campo dell'Hellas, arrivato dopo la sconfitta in Coppa Italia contro la Juventus, i biancocelesti trovano nuovamente i tre punti, imponendosi a Salerno grazie alla doppietta di Ciro Immobile. A inizio marzo arriva poi il secondo successo consecutivo lontano dalle mura amiche: accade al Maradona contro il Napoli capolista, con Vecino che regala i tre punti ai suoi con uno splendido destro da fuori area. Successivamente arriva invece una trasferta su un campo insidioso: ad attendere la Lazio c'era il Bologna di Thiago Motta, rivelazione della seconda parte di Serie A. Anche affaticata dall'andata degli ottavi di finale di Conference League contro l'AZ Alkmaar, i biancocelesti guadagnano un punto, in un campo in cui l'Inter aveva perso appena due settimane prima. L'ultimo match lontano dall'Olimpico risale invece allo scorso 2 aprile, quando grazie alle reti di Pedro e Milinkovic-Savic, i biancocelesti riuscirono a imporsi per 0-2 sul campo del Monza di Palladino, dando continuità al successo nel derby contro la Roma. E' proprio questa la risposta che si aspetta Maurizio Sarri, che dopo aver visto la Lazio trionfare contro la Juventus, si aspetta una prova simile a quella vista a Monza.