Spalletti promuove Zaccagni e Rovella: "Erano già bravi, ora sono cresciuti"
Zaccagni e Rovella, il futuro azzurro della Lazio: elogi e sfide nelle parole di Spalletti
Luciano Spalletti, ct della Nazionale italiana, come riportato da Il Messaggero, non ha mancato di elogiare Mattia Zaccagni e Nicolò Rovella, sottolineandone i progressi recenti. Intervenendo ieri alla Farnesina durante la presentazione della mostra "Sfumature d'Azzurro", il tecnico ha parlato del contributo dei due giocatori della Lazio, evidenziandone l'importanza sia in campo che nel club di Marco Baroni.
Mattia Zaccagni
«All'Europeo è stato un elemento fondamentale, anche grazie a ciò che ha mostrato durante gli allenamenti. Oggi lo vedo spesso agire centralmente, il che gli offre nuove possibilità. Nel contesto tattico, è cruciale che i calciatori occupino in Nazionale il ruolo che ricoprono nel loro club, e Zaccagni lo sta facendo alla perfezione. È un punto fermo nella grande stagione della Lazio, di cui ora è anche capitano», ha detto Spalletti.
Nonostante il gol spettacolare contro la Croazia in Germania, che ha permesso alla Lazio di passare il turno, Zaccagni non è stato convocato nelle ultime partite. Il suo rapporto con la maglia azzurra è stato turbolento, ricordando l'esclusione ai tempi di Mancini, quando fu messo da parte insieme a Zaniolo. Tuttavia, oggi sembra pronto a rientrare nel gruppo in vista delle qualificazioni al Mondiale e della fase finale della Nations League. Spalletti, però, è stato chiaro: «Le scelte fatte sono state corrette, e resto convinto di chi è stato chiamato. Zaccagni dovrà continuare a lavorare per guadagnarsi il posto».
Nicolò Rovella
Tra i convocati dell’ultimo raduno, il giovane centrocampista ha debuttato contro il Belgio a Udine, lasciando un'ottima impressione. «Lo abbiamo seguito nelle ultime partite e ci ha colpito anche in allenamento. Ha dimostrato di essere cresciuto molto, combinando una grande resistenza fisica con notevoli qualità tecniche», ha sottolineato il ct. Rovella, quindi, sembra avere qualche chance in più di consolidare il proprio spazio in azzurro.