La Repubblica | Lazio, Lotito sul caro biglietti: "I tifosi si lamentano? Potevano abbonarsi"
Le parole del Presidente biancoceleste sulla polemica per i prezzi dei tagliandi
Continua la polemica sui prezzi dei biglietti fissati dalla Lazio per la partita di lunedì sera contro il Verona: 40 euro per curve e distinti, 65 per la Tribuna Tevere, nonostante non si tratti di una partita di grande richiamo. Mancano ancora alcuni giorni all'incontro, ma i dati attuali sembrano dare ragione a chi critica il caro-biglietti: finora sono stati venduti solo 2400 biglietti, contro i 14mila della partita Lazio-Venezia (più 2000 ingressi gratuiti per gli under 14), la prima gara casalinga della stagione, quando curve e distinti costavano 30 euro. Quella sera gli spettatori furono 43mila, compresi 26mila abbonati, mentre per la partita con il Verona si prevede una presenza tra i 32mila e 33mila spettatori, inclusi i 28.200 abbonati. Questa scelta potrebbe danneggiare le finanze della società e privare la squadra di un sostegno più caloroso, come accaduto contro il Milan, quando l'atmosfera all'Olimpico fu entusiasmante. Anche Gigot, presente in tribuna quel giorno, ha lodato lo spettacolo.
Il responso della Società
La società ha risposto alle critiche, sottolineando l'importanza di tutelare gli abbonati e ribadendo che i prezzi sono in linea con quelli di altri club. Tuttavia, i tifosi – che hanno risposto numerosi all’appello della Lazio sottoscrivendo 28.200 abbonamenti, più 15mila per l'Europa League – si aspettavano prezzi più accessibili, intorno ai 25-30 euro per curve e distinti, come nella partita contro il Venezia. Rimane dunque tesa la relazione tra Lotito e la tifoseria, che già critica la mancata crescita qualitativa della squadra durante l'estate 2023, nonostante i fondi provenienti dal secondo posto in campionato e dalla cessione di Milinkovic-Savic. I tifosi non hanno gradito alcune scelte di mercato, come la partenza di Cataldi, non rimpiazzato adeguatamente.
L'intervento di Lotito
Lotito ha risposto alla questione del caro-biglietti spiegando:
«Abbiamo dato l'opportunità di sottoscrivere abbonamenti a prezzi molto bassi, in alcuni casi 10/12 euro, riaprendo la campagna tre volte. Non si può criticare, dato che in altre città i costi sono molto più alti. La curva a 40 euro? Chi voleva poteva acquistare l'abbonamento a prezzi così convenienti, fissati per incentivare la presenza allo stadio». Riguardo al Flaminio, tema sempre discusso, ha aggiunto: «Stiamo lavorando alla documentazione necessaria per far capire l'importanza di scegliere il Flaminio per la Lazio e per la città di Roma. Stiamo progettando un'opera significativa, rispettando la qualità architettonica del Flaminio, ma adeguandolo alle esigenze moderne».
Infine, Lotito ha parlato del caso Provedel, chiarendo:
«Non c'è alcun problema con i portieri, entrambi sono forti. Abbiamo creato un gruppo unito e determinato, e vogliamo evitare i cali di rendimento della scorsa stagione».
Intanto, è stata apprezzata la decisione della società di inviare una delegazione, composta dal dg Enrico Lotito e dal club manager Bianchi, ai funerali di Sven-Göran Eriksson, che si terranno oggi a Thorsby, in Svezia, dopo che i due dirigenti sono arrivati ieri sul posto.