Tomasini (Vocegiallorossa.it): "Attenzione a Luis Alberto e Anderson. Pellegrini e Dybala uomini-chiave della Roma"
Alle 18.00 ci sarà il fischio d'inizio di Roma-Lazio, gara valida per la 31esima giornata di Serie A Tim. A poche ore dalla sfida più sentita della Capitale è intervenuto in esclusiva ai microfoni di LazioPress.it il giornalista di Vocegiallorossa.it Emiliano Tomasini per presentare il big match dell'Olimpico.
La Lazio è reduce da una una sconfitta in Coppa Italia, la Roma da un pari col Lecce. Come arrivano le due squadre?
“La Lazio non è in un buon momento, l'impressione dall'esterno è che le dimissioni di Sarri abbiano un po' diviso la tifoseria e alcuni giocatori sono finiti sul tavolo degli imputati. Sicuramente una vittoria nel derby sarebbe molto importante per ricompattare l'ambiente. La Roma sta un po' meglio, anche se gli ultimi risultati e soprattutto le ultime prestazioni non sono stati esaltanti. Per De Rossi sarebbe importantissimo vincere questo derby per ottenere la prima grande vittoria in campionato. Tutte e due le squadre hanno più che mai bisogno di vincere, spero questo possa significare che vedremo una bella partita”.
In panchina ci saranno due tecnici “nuovi”: uno è approdato da poco nella Capitale, l’altro ha disputato diverse stracittadine. Chi potrebbe gestire meglio il clima e la tensione della sfida?
“Sicuramente Tudor sarà meno coinvolto emotivamente, sappiamo quanto De Rossi sentisse e senta i derby. Da giocatore a volte ha fatto fatica a gestirli, questa volta avrà un ruolo diverso e dovrà cercare di essere il più lucido possibile. Dall'altra parte, De Rossi saprà sicuramente motivare i suoi giocatori a giocare al massimo, mentre Tudor forse deve ancora calarsi al 100% nell'ambiente Lazio”.
Derby senza Provedel e Zaccagni
L’esterno aveva deciso l’ultimo confronto. Quanto peserà la sua assenza?
“Sono senza dubbio due assenze molto pesanti. Provedel è un portiere che fa la differenza, ma Mandas mi sembra lo stia sostituendo bene. Zaccagni ha fatto spesso male alla Roma, ma non penso peserà moltissimo la sua assenza perché la Lazio ha tanti esterni di livello che possono fare la differenza”.
La “cura De Rossi” sembra aver dato linfa nuova alla Roma e soprattutto ad alcuni giocatori.
Chi sarà l’arma più del tecnico in un match così sentito?
“Diversi giocatori sono stati rigenerati dalla ‘cura De Rossi’. Su tutti, chi ha avuto la maggiore crescita è senza dubbio Pellegrini. In precedenza c'era stata anche una piccola spaccatura con una parte della tifoseria, ma ora è tornato protagonista e ha riconquistato tutti. Sicuramente lui e Dybala in questo momento sono i giocatori chiave della Roma, a Lecce si è sentita molto la loro assenza”.
Sponda Lazio invece chi potrà fare la differenza, soprattutto in un momento in cui l’attacco è in difficoltà?
“Nei momenti di difficoltà, i giocatori più tecnici devono prendersi le responsabilità e fare la differenza. Quindi mi aspetto molto da Luis Alberto e Felipe Anderson e secondo me anche Tudor chiederà a loro di prendere per mano la squadra”.