Liverani: "Baroni merita la panchina d'oro, ma la Lazio è una realtà diversa". Su Tchaouna...
Le parole dell'ex biancoceleste in merito al molto probabile arrivo di Baroni in panchina
Giorni burrascosi in casa Lazio con le dimissioni dell'ormai ex tecnico Igor Tudor e la ricerca di un nuovo allenatore per la prossima stagione. Il nome più caldo è quello di Marco Baroni, sempre più vicino a diventare la prossima guida tecnica della Lazio. In merito, l'ex biancoceleste Fabio Liverani si è espresso sulle frequenze di Radiosei.
Queste e sue parole:
Tudor è stato diretto senza girarci intorno. Ha fatto bene perché meglio essere chiari prima che si inizi, piuttosto che cominciare e rovinare tutta la stagione. Probabilmente così sono rimasti ciascuno sulle proprie posizioni e hanno fatto la scelta giusta.
Sarri, Tudor e Baroni sono tre idee di allenatori completamente diverse. Baroni per quello che ha fatto a Lecce e a Verona, merita un applauso, la panchina d’oro. Ovvio che Verona e Lecce sono realtà completamente diverse rispetto alla Lazio. So quello che è la piazza della Lazio e quello che è abituata ad avere. Alla Lazio devi giocare per vincere. A Verona c’è un ambiente unito indipendentemente dai risultati, a Roma no.
Facendo l’esempio della Roma è evidente che non vanno mai dati giudizi a priori: De Rossi sembrava non potesse allenare a questo livello, eppure… Oggi la piazza laziale aveva bisogno di sentirsi legata a qualcosa e capisco che Baroni non sia quello che ci si aspettava.
Ripeto, a me non piace giudicare prima perché molte volte nel calcio è stato fatto sbagliando totalmente. Dipende tutto da cosa si cercava da parte della società. Magari iniziare un ciclo nuovo con alcuni giovani è un mestiere per cui si ritiene più adatto Baroni di altri.
Tchaouna è un buon prospetto, un giocatore tecnico, veloce e con grande forza fisica su cui lavorare. Deve fare uno step ulteriore per imporsi in una grande squadra, ma è un acquisto intelligente”.