UECL | Lazio-Cluj, Sarri: "Abbiamo tirato fuori il massimo. La nota positiva lo spirito della squadra"
La Lazio inizia con una vittoria il suo cammino in Conference League. All'Olimpico contro il Cluj, i biancocelesti si aggiudicano l'andata dei Play-Off per 1-0, grazie al gol sul finale del primo tempo di Ciro Immobile. Al termine del match, mister Maurizio Sarri, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per analizzare il successo dei suoi ragazzi. Queste le sue parole:
"L’arbitraggio di oggi è quantomeno discutibile. Vista l’inferiorità numerica dopo pochi minuti, abbiamo tirato fuori il massimo. Abbiamo vinto, costruito occasioni e concesso poco. L’unica cosa non positiva è il dispendio di energie considerando le poche ore per recuperare.
Immobile ha siglato un gol difficile, hanno giocato bene anche i giocatori subentrati. La vera nota positiva è stato lo spirito della squadra che è rimasta in partita anche quando è rimasta in dieci portando a casa il risultato. Gila è entrato in un momento difficile, ma è entrato con la mentalità piena di determinazione anche se nel finale dovevamo cedere qualche centimetro ai loro attaccanti.
Marcos Antonio aveva giocato una buona parte di partita, purtroppo non potevamo fare diversamente e lui è stato stupendo perché lo ha capito. Dispiace sempre dover sostituire un ragazzo dopo pochi minuti.
Non sappiamo come la Salernitana giocherà, ma conosciamo sicuramente il loro stato d’animo".
Ha poi parlato anche ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole: "La mentalità con cui abbiamo giocato mi è piaciuta, l'espulsione poteva generare uno sbandamento non indifferente invece la squadra è rimasta in partita, è andata in vantaggio e non ha mai rischiato niente. Mi dispiace che un arbitro non all'altezza per l'Europa abbia condizionato la partita. Immobile? Per noi è importante, abituato a segnare tutte le partite e se un periodo non segna può sembrare un periodo negativo ma con le sue qualità si rifarà sicuramente. Della squadra sono contento, poi giocando così spesso un ciclo di appannamento lo possono avere tutte le squadre, non sono fortemente preoccupato e anzi mi sembra un momento in cui i ragazzi sono focalizzati sul gruppo e sulla voglia di fare bene. Rispetto allo scorso anno le partite in cui non ci siamo con la testa sono di meno. Se la testa rimane questa giocare un calcio come quello che voglio io diventa più semplice. Fino a ora è chiaro che ci sono partite che ti lasciano del rammarico, però penso sempre che facciano parte di errori da parte nostra, perché se domini una partita e pareggi all'ultimo del nostro ci abbiamo messo. Poi è chiaro che ci sono gli episodi. La classifica finora va accettata e rientra in quello che era prevedibile sin dall'inizio. Ora dovremo ovviamente migliorare. Noi oggi abbiamo cambiato 5 giocatori, non abbiamo giocato con gli stessi. E' chiaro che abbiamo una rosa con 11 giocatori, 5 buoni ricambi e dei giovani da tirare su. Qualche errore lo faremo ma spero il meno possibile. Fin dalla Serie D uso quello schema, hanno fatto gol così Maccarone e altri anche di serie inferiori".