Isaksen
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La sosta per la Nations League è cominciata e molti membri della rosa biancoceleste hanno risposto alla chiamata del proprio paese, ad esempio, Rovella e Zaccagni sono stati convocati da Spalletti per l'Italia, mentre Adam Marusic è stato chiamato dal Montenegro. Boulaye Dia scenderà in campo come titolare con il Sengal, invece, Tavares aveva risposto alla chiamata del Portogallo, tuttavia, a causa di un infortunio è dovuto rientrare a Formello.Il mediano Guendouzi è partito per la Francia, mentre Mandas e Provstgaard sono stati convocati dalla Grecia e Danimarca Under-21. Gustav Isaksen, chiamato dalla Danimarca, si è espresso riguardo la convocazione in Nations League e sull'andamento della Lazio ai microfoni di TV2.

Isaksen
Isaksen - IPA

Gustav Isaksen a TV2

Ogni volta che vado a Roma sempre più persone si avvicinano a me. È bello essere sempre più riconosciuto e avere un ruolo più importante nella squadra. Mi piace e sono molto contento, ma sento di dover crescere ancora molto, anche alla Lazio. Sono felice di come stanno andando le cose ora, anche perché posso portare la mia famiglia in città senza avere tantissime persone intorno a me. Alcuni si avvicinano e vogliono farsi una foto con me, penso che sia la cosa più bella del mondo.

Riguardo la sconfitta contro il Bologna

L'attenzione si basa molto su come vanno le partite. Se hai giocato bene allora sei tranquillo, ma quando si perde come con il Bologna 5-0 è meglio stare in casa per qualche giorno fino a quando non si gioca di nuovo. Domenica dopo la sconfitta siamo rimasti davanti ai nostri tifosi, ci hanno detto che era l'ultima volta che succedeva così, ma che ci supporteranno sempre. È stato bello, ma non va bene perdere così.

Sull'ambientazione in Italia e riguardo la Nazionale

Per me è stata fondamentale la continuità in campo e la fiducia che hanno in me i miei compagni e il mister. Ci è voluto un po' di tempo per ambientarmi in Italia: non è stato facile, ci sono stati giorni difficili. Ma ho imparato moltissimo su di me, ora sento che sto crescendo e che sto andando nella giusta direzione. Ho fatto ottime partite ed ho molta fiducia in me stesso, quindi non vedo l'ora di affrontare le due gare con la Nazionale.

 

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