Valerio Crespi: "Vivo in una famiglia di laziali, c'è un amore viscerale. Mi ispiro molto a Immobile"
Nell'ultimo numero del Lazio Style Magazine è contenuta un'intervista fatta alla punta della Lazio Primavera Valerio Crespi, perno offensivo dello scacchiere di Calori. Nell'intervista ha parlato anche della sua passione per la Lazio e per Ciro Immobile, a cui si ispira. Queste le sue parole: "Il lavoro sul campo è fondamentale. Ringrazio i miei compagni che mi incoraggiano sempre, perchè la fiducia del gruppo ti dà forza. Il mister sprona tutti a superare noi stessi, a diventare prima uomini e poi calciatori. Segnare è sempre una sfida per me, ma non un’ossessione. Noi giovani siamo all’inizio di un percorso lungo e tortuoso, dobbiamo solo lavorare a testa bassa e migliorarci. Qui a Formello abbiamo diversi esempi. Uno è Ciro Immobile, non ha bisogno di autoproclamarsi, parlano i suoi numeri, le sue gesta. Allenarmi al suo fianco è qualcosa di indescrivibile, mi ispiro moltissimo a lui.
Io? Sono un ragazzo semplice a cui piace divertirsi e passare una serata con gli amici di sempre. Ma questo è anche il momento in cui occorre sacrificare giorni di svago per rincorrere un sogno. quello di diventare un calciatore professionista. Se hai la passione per questo sport, poi diventa tutto più semplice e automatico. Amore per la Lazio? Qualcosa di viscerale, vivo in una famiglia di laziali. Mio padre, mio fratello, il sottoscritto. Viviamo di Lazio h24. Ricordo ancora la mia prima volta allo stadio, in Coppa Italia contro la Juventus nel 2013, al gol di Floccari un boato assordante